Sotto di due gol, il Renate riacciuffa la Pro Vercelli

di Cristiano Comelli – Calcio comincia per C. Come crederci. Fino al triplice fischio. E il Renate, davanti al proprio pubblico, lo ha dimostrato appieno imponendo alla Pro Vercelli il pareggio per 2-2 dopo essere stato sotto di due reti.

Gli uomini di Roberto Cevoli hanno evidenziato una grande capacità di reazione a una situazione che, dopo neppure un quarto d’ora di gioco, si era messa davvero male. Le pantere nerazzurre restano così al terzo posto con 17 punti, Pro Vercelli settima con 15.

PRIMO TEMPO – Al 3′ la Pro Vercelli, a secco di vittorie da quattro turni, passa in vantaggio con un tiro dal limite di Bunino. Al 13′ è già raddoppio per merito di Comi che infila Drago sugli sviluppi di un corner.

Il Renate tenta di riprenderla al 16′ con un pallonetto di Baldassin che termina però fuori misura. Al 30′ i piemontesi sono ancora insidiosi con Belardinelli che, servito da Emmanuello, non riesce però a sorprendere Drago. Al 36′ Crialese ci prova ma conquista un corner. Il finale di frazione è ancora vercellese con Masi che, sugli sviluppi di un corner, impegna Drago.

SECONDO TEMPO – Al 4′ gli ospiti cercano di prendere ulteriormente il largo con Della Morte ma sul suo tiro la mira non è invitata. Al 6′ il Renate risponde con Rossetti che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, impegna Tintori con un colpo di testa. Al 10′ Comi fallisce il 3-0 vercellese. Il Renate ci crede e al 24′ dimezza il passivo per merito di Galuppini che supera Tintori con una conclusione a giro. Undici minuti dopo è Chakir a cercare di giocare la carta del pareggio ma la sua rovesciata si spegne sul fondo.

Non fallisce invece al 39′ Galuppini che, su punizione, acciuffa il 2-2. Al 44′ la Pro Vercelli va a bersaglio con Belardinelli ma la sua rete è annullata per fuorigioco. Al 49′ gli ospiti restano in dieci per un’ingenua espulsione di Auriletto. Il Renate conquista così il terzo risultato utile di fila dopo le vittorie con Trento e AlbinoLeffe. Adesso le pantere sono attese da un non semplice impegno giovedì 21 ottobre al “Rigamonti” di Lecco.

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