Il Renate sconfitto 2 a 0 ad Alessandria

ALESSANDRIA – Nulla da fare. Il Renate non riesce a bissare la vittoria interna al “Città di Meda” contro il Novara ed esce senza neppure un pugno di mosche dal “Giuseppe Moccagatta” di Alessandria con una sconfitta per 0-2. i grigi allenati dall’ex Pro Vercelli e Frosinone Moreno Longo sono stati bravi a capitalizzare le pur poche occasioni create mentre i nerazzurri non hanno mai realmente punto.

La compagine di Aimo Diana resta comunque al terzo posto con 55 punti a meno quattro dal Como capolista e meno tre dalla Pro Vercelli seconda non avendo saputo approfittare né della sconfitta dei lariani con l’AlbinoLeffe al “Sinigaglia”, né dal pareggio dei piemontesi contro la Pro Sesto a reti bianche.

PRIMO TEMPO – Al 7′ i padroni di casa provano a graffiare con l’ex Pisa Eusepi che sfiora l’incrocio dei pali. Al 30′ l’equilibrio si rompe, un cross basso di Celia è deviato alle spalle di Gemello da Possenti che aveva tentato di fermare il lanciato Arrighini. Al 42′ ci potrebbe stare un rigore per i nerazzurri ma la trattenuta su Maistrello non è ritenuta irregolare dal direttore di gara, il signor Marco Ricci della sezione di Firenze.

SECONDO TEMPO – Al 19′ l’Alessandria prende mare aperto con un’incornata di Celia su suggerimento dell’ex Cittadella Arrighini. Al 30′ l’ex Pro Vercelli e Perugia Mustacchio potrebbe siglare il 3-0 ma calcia a fil di palo. Il Renate ci prova al 31′ con Giovinco ma il tiro è sul fondo. I Diana boys proveranno ora a riscattarsi nel match di lunedì 22 marzo alle 15 al “Città di Meda” con la Pergolettese già battuta all’andata in terra cremasca per 2-0 con le reti di Kabashi e Giovinco su rigore . La sfida è però in forse a causa di qualche caso di Covid nelle file della formazione cremasca.

DICHIARAZIONE POSTGARA

AIMO DIANA (ALLENATORE RENATE): “Siamo stati poco fortunati negli episodi e la dimostrazione sono le due autoreti che hanno deciso la partita, probabilmente abbiamo accusato anche la gara di lunedì in termini di energie fisiche e nervose, chiedo ai miei ragazzi solo più decisione e cattiveria. Mancano sette partite e dobbiamo cercare di portare a casa più punti possibili”. (articolo di Cristiano Comelli) 

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