Prove di carico su ponti di Desio, Bovisio e Agrate

Ponti transitabili in sicurezza dai mezzi con massa contenuta entro le 44 tonnellate: questo, in sintesi, l’esito delle prove di carico sui ponti di via Desio/SP n. 173...

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Ponti transitabili in sicurezza dai mezzi con massa contenuta entro le 44 tonnellate: questo, in sintesi, l’esito delle prove di carico sui ponti di via Desio/SP n. 173 a scavalco della SP ex SS n. 35 (la Milano Meda) a Bovisio Masciago e sul ponte di via Monte Grappa/SP n. 13 a scavalco della SP n. 121 ad Agrate Brianza.

A conclusione della campagna diagnostica, che si è svolta tra dicembre e gennaio, sono state rilasciate le certificazioni di idoneità statica con le unite relazioni di transitabilità, che avranno validità per i prossimi cinque anni.

Gli esiti delle elaborazioni numeriche delle informazioni acquisite durante la campagna diagnostica confermano, in sostanza, lo “stato di buona salute dei due ponti”, certificandone le attuali condizioni d’uso e permettendo anche, nel caso del ponte di via Desio/SP n. 173 a scavalco della SP ex SS n. 35 a Bovisio, una promozione alla transitabilità dei mezzi pesanti dalle 3,5 tonnellate alle 44 tonnellate: sicuramente una buona notizia per gli autotrasportatori.

La società incaricata dalla Provincia MB ha anche verificato lo stato del ponte a scavalco di via Archimede sulla SP 13 ad Agrate, oggetto di un intervento di somma urgenza lo scorso anno: non sono emerse criticità e nella relazione si legge che “le mensole di rinforzo in acciaio sono apparse in ottimo stato conservativo, senza manifestazione di ossidazione, deformazioni o allentamenti delle piastre di ancoraggio”.

“L’operazione ponti sicuri procede senza sosta e ci permette di avere informazioni sempre aggiornate sui nostri manufatti a tutela della sicurezza degli utenti delle nostre strade provinciali. La campagna diagnostica conclusa permette di dare una ulteriore buona notizia, certificando e riabilitando l’uso al traffico pesante di manufatti che si trovano in aree particolarmente strategiche per le attività produttive, facilitando le connessioni tra le diverse zone della Brianza e le principali vie di comunicazione. MB è una delle poche Province ad avere avviato e condotto a regime un programma sistematico di controllo ponti, che consente la costante pianificazione di interventi. Sono state programmate già diverse attività che impegneranno i nostri tecnici, in particolare sui ponti della Milano – Meda, oltre che sul ponte di Realdino a Carate Brianza e su un cavalcavia di Usmate. Comunicheremo a breve il programma, anche per allertare i pendolari a cui chiederemo collaborazione durante la permanenza dei cantieri.” – commenta il Presidente Luca Santambrogio.

Nota: Tutte le indagini e prove in sito e le elaborazioni a tavolino sono state eseguite in ottemperanza alle recenti “Linee guida per la classificazione e gestione del rischio, la valutazione della sicurezza ed il monitoraggio dei ponti esistenti” del Consiglio Superiore Lavori Pubblici.

Gli esiti complessivi:

Ponte P8 pk 138+473 SP ex SS n. 35 “Milano – Meda” (cavalcavia SP n. 173 via Desio su SP ex SS n. 35, Bovisio Masciago). Il cavalcavia assicura l’accessibilità alla limitrofa zona industriale di Bovisio Masciago, al vicino distaccamento dei Vigili del Fuoco Volontari e al polo ospedaliero di Desio.

Il certificato di idoneità statica e relazione di transitabilità dell’opera dichiara “il ponte idoneo a sopportare i carichi dovuti al passaggio di mezzi con massa complessiva massima pari a 44 ton, per ogni senso di marcia e per ogni corsia di marcia”.

Nei prossimi giorni si procederà a rimuovere la segnaletica di limitazione a 3.5 ton, mentre il transito di trasporti eccezionali di massa superiore a 44 ton resterà vietato.

“La riattivazione alle 44 tonnellate consentirà di assicurare al traffico veicolare il superamento della SP ex SS n. 35 durante i lavori di risanamento – finanziati da Regione Lombardia – dei cavalcavia posti più a sud tra Bovisio e Varedo, il cui avvio è previsto per la tarda estate.” – aggiunge il Presidente.

Il certificato di idoneità statica ha validità pari a cinque anni, entro lo scadere dei quali l’Ente Titolare (oggi Provincia MB, sino alla prevista cessione ad APL) dovrà provvedere ad eseguire interventi manutentivi o allo scadere dei quali sarà comunque necessario ripetere indagini e prove di carico.

Ponte P5 pk 4+772 SP n. 13 “Monza – Melzo”.  (cavalcavia SP n. 13 via Monte Grappa su SP n. 121, Agrate Brianza)

Il cavalcavia è collocato al centro di un nodo nevralgico della circolazione stradale, crocevia tra la SP n. 13 e la SP n. 121, oltre che asse di collegamento tra monzese e Martesana e tra A4 e TEEM e per questo quotidianamente interessato dal passaggio di notevoli volumi di traffico, inclusi, i trasporti eccezionali.

Il certificato di idoneità statica e relazione di transitabilità dell’opera dichiara “il ponte idoneo a sopportare i carichi dovuti al passaggio di mezzi con massa complessiva massima pari a 44 ton, per ogni senso di marcia e per ogni corsia di marcia, anche, considerando la larghezza dell’impalcato, in una possibile futura configurazione a 4 corsie di marcia rispetto alle attuali 2. Il transito di trasporti eccezionali di massa superiore a 44 ton e sino a 150 ton e oltre potrà essere autorizzato, a seguito di esito positivo delle verifiche tecniche effettuate da Provincia MB mediante specifico applicativo e nel rispetto di determinate prescrizioni.”

Il certificato di idoneità statica ha validità pari a cinque anni, entro lo scadere dei quali l’Ente Titolare Provincia MB dovrà provvedere ad eseguire interventi manutentivi o allo scadere dei quali sarà comunque necessario ripetere indagini e prove di carico.

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