Brianzole in D in cerca di punti e di serenità

di Cristiano Comelli – L’imperativo è uguale per tutte e tre ed è racchiuso in un concetto preciso: ritrovare la serenità. In campo, ma anche fuori. E’ il...

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di Cristiano Comelli – L’imperativo è uguale per tutte e tre ed è racchiuso in un concetto preciso: ritrovare la serenità. In campo, ma anche fuori. E’ il caso soprattutto della Folgore Caratese la cui sconfitta pesante in casa contro il Bra (1-4) ha dato avvio a una settimana a dir poco turbolenta.

Per il Seregno la serenità ha il sapore della seconda vittoria di fila da mettere in cascina dopo quella con il Sona facendo così il miglior regalo al debuttante tecnico brasiliano Carlos Franca. Per la Vis Nova Giussano, in terzo luogo, ha le tinte del cercare una vittoria dopo due turni di lacrime che serva a rinforzare la classifica in chiave di tranquillità. Vediamo gli impegni che attendono le tre brianzole domenica 7 marzo alle 14.30.

FOLGORE CARATESE

Alla trasferta non proprio all’acqua di rose sul terreno della scalpitante matricola valdostana Pont Donnaz quarta in classifica a Monjovet i brianzoli ci arrivano in un clima tutt’altro che idilliaco. Dopo la pesante batosta subita sul campo amico dal Bra secondo in classifica (1-4), qualche esponente della società brianzola ha perso le staffe ed è incappato nella pesante mano del giudice sportivo. A fare inviperire la dirigenza caratese sarebbe stata qualche espressione ingiuriosa rivolta dall’arbitro Di Loreto di Terni verso alcuni giocatori. La Folgore si è rivolta alla Lega chiedendo di rivisionare il filmato della gara e di assumere pesanti provvedimenti, nel frattempo però il giudice sportivo l’ha severamente sanzionata. In particolare, per il presidente Michele Criscitiello è scattata un’inibizione a svolgere ogni attività fino al 30 aprile 2022 “per avere – si legge nel comunicato diffuso dalla Lnd – al termine della gara, rivolto ripetute espressioni offensive , ingiuriose e intimidatorie all’indirizzo del direttore di gara stazionando nell’area degli spogliatoi senza mascherina”. Anche per un altro dirigente, Giacomo Diciannove, è scattata l’inibizione fino all’1 settembre 2021 “per avere – si legge sempre nel comunicato – nel corso del secondo tempo rivolto reiterate espressioni offensive e ingiuriose all’indirizzo di un assistente arbitrale”. Diciannove, inoltre, è stato sanzionato in quanto, si legge ancora, “al termine della gara, si introduceva nell’area degli spogliatoi e, seguitando a protestare, colpiva ripetutamente con calci e pugni la porta dello spogliatoio riservata alla terna arbitrale”. Ma non è tutto. La Folgore Caratese, infatti, contro i valdostani, dovrà fare a meno del tecnico Emilio Longo espulso durante il match con i cuneensi per proteste contro l’arbitro e degli squalificati Kaziewicz, mandato anzitempo negli spogliatoi durante la medesima contesa dopo il fallo che ha causato un rigore per il Bra, e Cozzari per somma di ammonizioni. Insomma, non il clima ideale per affrontare una partita certamente delicata. Una partita in cui i brianzoli puntano a rialzare la testa per rinforzare il loro bottino di 35 punti, attualmente sei in meno di quelli degli avversari di giornata.

SEREGNO

Dopo due turni complicati culminati in altrettante, brutte sconfitte con Scanzorosciate e Virtus Ciserano Bergamo, il Seregno ha ritrovato il sorriso sul campo del Sona imponendosi per 2-0. Dietro le quinte il nuovo tecnico Carlos Franca che adesso si appresta a fare il suo debutto ufficiale sulla panchina degli “Spartans” nel match in programma al “Ferruccio” contro il Fanfulla. I lodigiani di Andrea Ciceri, squalificato per un turno dopo l’espulsione rimediata contro il Villa Valle, sono in stato di grazia con un ruolino di marcia di sei giornate con il vento a favore. Obiettivo di Alessandro e compagni sarà spezzare questa serie favorevole e cercare di fare lo sgambetto alla capolista Casatese situata solo due punti più in alto, quaranta contro trentotto. Il Fanfulla occupa invece il settimo posto con ventotto punti. All’andata i bianconeri si imposero alla “Dossenina” per 2-0 e si può quindi capire come il Seregno miri a rendere la pariglia. L’occasione per fare lo sgambetto ai lecchesi di Casatenovo c’è tutta dal momento che questi ultimi hanno dovuto rimandare a data da destinarsi la sfida contro il Brusaporto per emergenza Covid.

VIS NOVA GIUSSANO

Il Covid si è messo di traverso lo scorso turno con le lucertole di Agostino Mastrolonardo costringendole a rimandare la sfida dello “Stefano Borgonovo” con il Breno. Per quest’ultima è già stata fissata la data del recupero ovvero domenica 14 marzo alle 14.30. Nel frattempo, però, a bussare alla porta di Valtulina e compagni c’è, domenica 7 marzo, il Caravaggio di mister Maurizio Terletti sul cui campo si dovrà recare. Il sodalizio calcistico della città in cui si trova un famoso santuario mariano non sta proprio vivendo il miglior momento della sua storia. Si trova infatti al penultimo posto della graduatoria con 18 punti, quattro in meno delle lucertole. Proprio per questo, per la Vis Nova, si tratterà di un test di capitale importanza sulla strada di una tranquilla salvezza. I neroverdi vogliono assolutamente rinchiudere nella stanza del dimenticatoio il doppio cappaò con Tritium (1-2 in casa) e Crema (1-3 al “Voltini”).

Foto da Facebook

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