Come scegliere un robot aspirapolvere per le pulizie di casa

Dispositivi utili per la pulizia quotidiana di casa che vanno a togliere molte incombenze in termini di lavoro da svolgere: i robot aspirapolvere sono un’evoluzione dei sistemi di...

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Dispositivi utili per la pulizia quotidiana di casa che vanno a togliere molte incombenze in termini di lavoro da svolgere: i robot aspirapolvere sono un’evoluzione dei sistemi di pulizia per casa, strumenti che possono lavorare in autonomia garantendo la qualità del risultato.

Il motivo per il quale nascono è proprio quello di pulire ogni angolo di casa in modo autonomo: i robot vengono programmati e vanno poi a muoversi lungo tutta la superficie da pulire fermandosi quando trovano un ostacolo sul proprio cammino. I modelli di ultima generazione possono essere finanche azionati da remoto e controllati tramite app da scaricare direttamente sullo smartphone: in questo modo è possibile azionare i robot aspirapolvere anche se non si è in casa.

Il mercato dei robot aspirapolvere negli ultimi anni si è ampliato malgrado i prezzi non proprio alla portata ed oggi la scelta è ampia: come sempre in questi casi si deve partire dalle proprie esigenze per capire quale potrebbe essere l’aspirapolvere più adatto. Vediamo qualche consiglio di caratteristiche che non possono mancare, aiutandoci con quanto riporta il sito Pulisco Casa.

Quali caratteristiche per un robot aspirapolvere?

I robot aspirapolvere funzionano più o meno tutti allo stesso modo: ci sono alcune caratteristiche che non possono venir meno per garantire la qualità del dispositivo. In particolare da controllare, prima dell’acquisto, sono:

  • Funzionamento del robot: un robot aspirapolvere può svolgere diverse funzioni, compiere movimenti vari e può arrivare a pulire i pavimenti oltre che a raccogliere lo sporco;
  • Aggiramento ostacoli: fondamentale se si lascia lavorare il robot in autonomia, magari anche quando non si è presenti in casa: il robot deve essere in grado di aggirare da solo gli ostacoli utilizzando il proprio sensore integrato;
  • Controllo da remoto: sempre per chi ne fa un uso anche quando non è presente in casa, il controllo da remoto diventa fondamentale. Oggi molti robot aspirapolvere possono essere azionati direttamente tramite app dal proprio smartphone;
  • Ricarica automatica: altra peculiarità di alcuni modelli, i più performanti, è quella di ricaricarsi da soli quando stanno per esaurire la propria carica. Tendono quindi a dirigersi verso la base, in modo autonomo, anche se non guidati dall’utente, per caricare le proprie batterie;
  • Durata della batteria: direttamente legato al punto precedente vi è poi l’aspetto della durata della batteria. Se si vuol lasciare il robot aspirapolvere lavorare in modo autonomo, con l’obiettivo di pulire il più possibile, è bene optare per modelli performanti.

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