Il Seregno già promosso pareggia con la Casatese

SEREGNO – Punti certezza non ne servivano dal momento che la serie C è diventata realtà una settimana addietro grazie al pareggio contro la Casatese. Il Seregno, però, ha pensato bene di colorare la festa al “Ferruccio” nell’ultima di campionato contro lo Sporting Franciacorta di gol sonanti.

Dalla sfida giocata a viso aperto dalle due compagini è scaturito un ottimo 4-4. Le parole del sindaco Alberto Rossi fotografano appieno la felicità di tutta una città che va al di là dell’aspetto strettamente calcistico: “come amministrazione – ha detto – siamo felici di questo traguardo ottenuto in un anno particolarmente difficile, siamo molto contenti di quest’ondata d’affetto che è stata riservata alla squadra e non possiamo che dire grazie alla società per l’impegno che ha profuso”.

Il Seregno passa in vantaggio al 18′ per merito di una deviazione da distanza ravvicinata di Mihajlevic sugli sviluppi di un corner calciato dalla sinistra da Jimenez. Al 25′ Alessandro, sempre da distanza ravvicinata, raddoppia con un diagonale che non lascia scampo al portiere ospite Pilotti. Gli Spartans hanno preso il largo ma i bresciani non demordono e al 30′ si riportano sotto con Saporetti che, con un sinistro a giro, infila Colantonio.

Al 34′, per i bresciani, il pareggio si materializza per opera di Boschetti. Arriva la ripresa e al 10′ lo Sporting Franciacorta ribalta a suo favore l’esito della contesa con Bitihene che indovina con un destro a giro l’angolo giusto per beffare Colantonio. Alessandro, ben lanciato, rimette però la partita sui binari dell’equilibrio con un diagonale al 12′. La partita continua a riservare un andamento pirotecnico e gli Spartans, al 32′, si riportano avanti con un’incornata di Labas, entrato da una manciata di minuti, su corner di Jimenez.

I bresciani, però, non demordono e al 46′ firmano il definitivo pareggio per 4-4 con Boschetti che, servito in profondità da Giorgino, scarta Colantonio e lo infila. E il Seregno può festeggiare definitivamente dopo un anno vissuto da protagonista e un bottino finale di 69 punti frutto di 21 vittorie, 6 pareggi, 7 sconfitte, sessantanove gol segnati che ne fanno anche il miglior reparto avanzato del girone e 54 subiti. (articolo di Cristiano Comelli)