Domenica Monza Genoa, le probabili formazioni

MONZA – La beffa della sconfitta con la Juventus scotta ancora. Non solo per il risultato finale, ma per il modo in cui è maturato, con una rete dei...

567 0
567 0

MONZA – La beffa della sconfitta con la Juventus scotta ancora. Non solo per il risultato finale, ma per il modo in cui è maturato, con una rete dei bianconeri in pieno recupero dopo che, sempre nell’extratime, era arrivato il pareggio.

Il Monza, però, non ha alcuna intenzione di portarsi questo brutto ricordo come effetto zavorra nella gara che, domenica 10 dicembre alle 15, la opporrà all’U Power al Genoa. I biancorossi di Raffaele Palladino vogliono portarsi dalla gara con i bianconeri il ricordo dell’ottima prova sfoderata e riprendere a muovere la classifica incrementando il bottino di 18 punti che valgono al momento l’undicesimo posto.

Il Genoa ha masticato amaro in Coppa Italia uscendo per mano della Lazio (0-1) ed è reduce dal pareggio al Luigi Ferraris contro l’Empoli per 1-1 che lo ha posto al quattordicesimo posto con 15 punti. Se i biancorossi guardano alla classifica con il naso all’insù pensando a un possibile approdo nel salotto buono, i rossoblù allenati da Alberto Gilardino, campione del mondo con gli azzurri nei mondiali del 2006 vogliono invece tenersi lontani dalla zona pericolante, reduci come sono da un ritorno in massima serie dopo un solo anno in cadetteria in seguito alla retrocessione nella stagione 2021-22.

I PRECEDENTI

Monza e Genoa hanno incrociato le lame in 54 occasioni. I brianzoli hanno avuto la meglio in cinque incontri, i liguri in 31 e in diciotto casi si sono registrati segni ics.

INFORTUNATI, DIFFIDATI E SQUALIFICATI

Il Monza avrà Pablo Marì in diffida e Alejandro Papu Gomez fermo sino a ottobre 2025 per la squalifica legata a vicende di doping risalenti al periodo in cui militava nel Siviglia nella Liga Spagnola. Sul fronte degli infortuni mancherà ancora Caprari la cui lesione al crociato lo terrà lontano dal rettangolo verde sino ad aprile 2024. Ai box sarà anche Izzo, rientrato comunque in gruppo dopo avere smaltito i postumi di un’operazione al piede, da valutare le condizioni di Vignato assente dal match contro i bianconeri.

Il Genoa avrà Malinowski ai box per squalifica e De Winter in diffida. Gilardino non potrà contare su Bani, alle prese con un problema muscolare, Ekuban fermato da un problema fisico, Gudmundsson che accusa un disturbo al polpaccio e Strootman, fermato da una distrazione al bicipite femorale.

L’ARBITRO

Sarà il signor Giuseppe Collu della sezione di Cagliari.

IL PALMARES DEL GENOA

Fondato il 7 settembre 1893, il Genoa Football Cricket Club ed è il sodalizio calcistico più antico d’Italia. Deve il proprio nome al fatto che i suoi fondatori, sudditi inglesi della regina Vittoria inglesizzarono il nome della città di Genova. La squadra, nei primi anni, fu un’ autentica regina del calcio italiano conquistando ben nove scudetti, prima tra il 1898 e il 1900, in seguito nel 1902,1902-03 e 1903-04. Riprese a dominare la scena nel 1914-15 e nel 1922-23 e 1923-24. Tra i nomi che in quell’epoca scrissero la storia del club rossoblù figuravano Fausto Ghigliotti, Giorgio Venturini, Howard Passadoro, Ernesto De Galleani, Attilo Salvadè, Francesco Costa, Renzo De Vecchi, Edoardo Pasteur , Enrico Pasteur. Il Genoa vanta anche una Coppa Italia e una Anglo- Italiana e vanta anche una semifinale di Coppa Uefa nella stagione 1991-92 quando sulla sua panchina sedeva Osvaldo Bagnoli. Il Grifone si sbarazzò nell’ordine di Real Oviedo, Dinamo Bucarest, Steaua Bucarest e Liverpool ma fermò il suo cammino in semifinale contro l’Ajax. Di quella squadra facevano parte , tra gli altri, il brasiliano Branco, il difensore ex Milan e Inter Fulvio Collovati campione del mondo in Spagna nel 1982, Christian Panucci, Vincenzo Torrente, Stefano Eranio, Maurizio Iorio, Aguilera, Tomas Skuhravy e i compianti Gianluca Signorini e Andrea Fortunato, scomparsi rispettivamente per una Sla e per una leucemia.

LE PROBABILI FORMAZIONI

Il Monza sarà schierato da Raffaele Palladino con il 3-5-2 ovvero con Di Gregorio tra i pali, Caldirola e D’Ambrosio esterni di destra e sinistra con Pablo Marì centrale, il quintetto con Kyriakopoulos a destra e Birindelli a sinistra a cingere Machin, Gagliardini e Pessina a centrocampo e in attacco il duo Mota Carvalho- Colpani.

MONZA: Di Gregorio, Caldirola, D’Ambrosio, Pablo Marì, Kyriakopoulos, Birindelli, Machin, Gagliardini, Pessina, Mota Carvalho, Colpani. All.Raffaele Palladino

Speculare ai biancorossi la formazione schierata da Alberto Gilardino sempre con il 3-5-2. Martinez sarà a presidio dei pali, difesa a tre con Dragusin a destra e Vogliacco a sinistra a cingere De Winter, linea a cinque a centrocampo con Vasquez, Sabeill, Malinowski, Badelj e Frendrup, attacco con Messias e Retegui.

GENOA: Martinez, Dragusin, Vogliacco, De Winter, Vasquez, Sabelli, Malinowski, Badelj, Frendrup, Messias, Retegui. All.Alberto Gilardino

Photocredits

Condividi

Join the Conversation