Domenica il Monza ospite della Salernitana

MONZA – Parola d’ordine riscossa. Il Monza vuole lasciarsi alle spalle alla svelta il cappaò casalingo contro il Milan (0-1) che ha interrotto una serie di otto turni utili....

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MONZA – Parola d’ordine riscossa. Il Monza vuole lasciarsi alle spalle alla svelta il cappaò casalingo contro il Milan (0-1) che ha interrotto una serie di otto turni utili. Di Gregorio e compagni cercheranno di ristringere la mano alla posta piena nella sfida in programma domenica 26 febbraio alle 15 all'”Arechi” di Salerno contro la pericolante Salernitana.

I granata, che hanno da poco cambiato allenatore passando dall’esonerato (per la seconda volta nella stagione) Davide Nicola a Paulo Sousa vengono da tre turni horror che si sono risolti in altrettante sconfitte e li hanno lasciati anche orfani di reti segnate. La squadra campana è così rimasta a ventun punti al sedicesimo posto.

Meglio va naturalmente ai biancorossi che, undicesimi a quota 29, pregustano persino un traguardo europeo. Lo stop contro i rossoneri, se anche ha interrotto il trenino di risultati positivi, non è stato tale né da abbattere il morale della truppa né da compromettere una classifica già buona. Molte assenze da entrambe le parti.

Nella Salernitana saranno fermi ai box lo squalificato Bronn e gli infortunati Dia, Fazio, Mazzocchi, Maggiore e Troost- Ekong. Nel Monza incerto l’impiego di Carlos Augusto ancora alle prese con qualche problema fisico. Per squalifica Raffaele Palladino dovrà invece fare a meno di Rovella, Birindelli e Marlon Santos. Auspicio dei biancorossi è di replicare la partita dell’andata vinta nettamente all’U Power con un secco 3-0. (articolo di Cristiano Comelli) 

L’ARBITRO

Sarà il signor Livio Marinelli della sezione di Tivoli.

LE PROBABILI FORMAZIONI

SALERNITANA: Sepe, Daniliuc, Pirola, Lovato, Candreva, Crnigoj, Coulibaly, Bradaric, Bonazzoli, Vilhena, Piatek. All.Paulo Sousa.

MONZA: Di Gregorio, Pablo Marì, Izzo, Gytkjaer, Carboni, Ciurria, Pessina, Mota Carvalho, Caprari, Petagna, Machin. All.Raffaele Palladino.

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