Mal di testa, non ti temo: le dritte per affrontare un problema molto diffuso

La cefalea è una problematica molto diffusa. Condizione che riguarda soprattutto le donne, nella maggior parte dei casi, l’80% circa, si presenta in forma primaria. Ciò vuol dire...

395 0
395 0

La cefalea è una problematica molto diffusa. Condizione che riguarda soprattutto le donne, nella maggior parte dei casi, l’80% circa, si presenta in forma primaria. Ciò vuol dire che la scienza non è in grado di individuare una causa precisa che ha portato all’insorgenza del mal di testa. Tra le forme di cefalea primaria più comune, spicca quella tensiva. A livello di sintomatologia, può essere definita come una delle forme meno gravi del disturbo. Come appena detto, però, è fra le più diffuse.

Se la cefalea tensiva colpisce soprattutto le donne, quella a grappolo, che riguarda una persona su mille, è invece più frequente fra i soggetti di sesso maschile. Si manifesta, come è chiaro dal nome stesso, in diversi attacchi ripetuti, tecnicamente noti come cluster, che possono durare per settimane, così come per mesi. Fra un attacco e l’altro c’è il periodo di remissione. Quest’ultimo, può avere una durata che, in alcuni casi, corrisponde a degli anni.

Una cosa di cui non tutti sono consapevoli riguarda la differente durata del dolore. Nelle forme primarie, può andare, in media, dai 30 minuti alla singola settimana. Con l’emicrania si parla di un range compreso fra le 48 e le 72 ore. Molto ampia è la forbice in caso di cefalea a grappolo: si può andare, infatti, dai 15 minuti alle tre ore.

Oggi come oggi, abbiamo tantissimi strumenti per affrontare il problema. Dopo aver consultato il proprio medico di fiducia e averne appurato la necessità, si possono acquistare farmaci mal di testa anche online su portali certificati e forniti come quello di Farmacia CEF, la casa in rete di una delle più grandi cooperative di farmacie in Italia (ovviamente parliamo di medicinali che non richiedono la prescrizione del medico, in quanto quelli acquistabili solo previa presentazione della ricetta non possono essere venduti su internet).

Prima di ricorrere all’assunzione di medicinali, però, è bene lavorare di prevenzione. Anche se, molto spesso, il mal di testa ha cause riconducibili ad aspetti non totalmente modificabili – p.e. la genetica – o non chiari, ci sono alcuni accorgimenti legati allo stile di vita che possono aiutare a gestire meglio la situazione.

Molto utile, per esempio, è dormire almeno 7 ore a notte – lontano da device tecnologici come lo smartphone, sul comodino è meglio tenere la cara e vecchia sveglia analogica – e non esagerare con bevande ricche di sostanze nervine, tè e caffè in primis.

Anche idratarsi è importantissimo. Nei casi in cui il corpo ha bisogno d’acqua, è frequente avere a che fare con un fastidioso mal di testa. A tal proposito, è bene rammentare che l’apporto idrico quotidiano ideale non si raggiunge solo attraverso l’acqua che si versa nel bicchiere, ma anche tramite diversi cibi.

Nel corso della bella stagione che sta per arrivare, si possono portare in tavola cetrioli, pomodori, anguria e cocomero. Decisiva è anche l’attività fisica, per non parlare della gestione dello stress.

Si tratta di espedienti che, ripetiamo, hanno il loro perché davanti a forme non ingravescenti. In questi frangenti, è opportuno intervenire con farmaci ad hoc, tra cui gli analgesici da banco.

Condividi

Join the Conversation