Conoscere i social media per proteggere i propri figli

I social media sono ormai indispensabili nella nostra vita. Uno studio recente mostra che l’uso dei social media arriva fino ai bambini di 7 anni e i genitori non sanno cosa fare anche se vogliono gestire questa situazione. Abbiamo preparato una guida come punto di partenza per i genitori che vivono questa disperazione. Ecco cosa puoi fare per aumentare la sicurezza dei bambini sui social.

Gli effetti negativi dei social media sui giovani sono all’ordine del giorno da molto tempo. La serie di Notizie chiamate “Facebook Files” , pubblicata sul Wall Street Journal lo scorso settembre e che ha fatto una grande impressione in tutto il mondo, ha portato questa questione, che in passato aveva preoccupato famiglie e psicologi, al livello dei legislatori.

Soprattutto dopo la notizia che ha rivelato i danni arrecati da Instagram alla psicologia delle ragazze adolescenti, le discussioni si sono concentrate sui giovani dai 12 ai 17 anni.

Tuttavia, uno studio condotto presso l’Università del Michigan negli Stati Uniti ha recentemente mostrato che l’uso delle applicazioni dei Social Media su smartphone e tablet è diminuito fino all’età di 7 anni.

Secondo il Washington Post, dai risultati di uno studio condotto con 1030 genitori che hanno almeno un figlio di età compresa tra 7 e 12 anni negli Stati Uniti, un terzo dei bambini di età compresa tra 7 e 9 anni utilizza i social e d’altra parte anche metà dei bambini di età compresa tra i 10 e i 12 anni utilizzano le applicazioni dei social media.

ALCUNI GENITORI NON SANNO COME CONTROLLARE IL PROPRIO FIGLIO

La maggior parte dei genitori afferma di controllare le attività sui social media dei propri figli in un modo o nell’altro. I meccanismi di controllo più comuni sono il blocco di alcuni siti, la richiesta del consenso dei genitori per aggiungere nuovi contatti o la limitazione del tempo di utilizzo. Avere a propria disposizione una postazione office smart con cui poter controllare facilmente anche gli altri dispositivi di casa tecnologici potrebbe essere una soluzione davvero perfetta per avere un controllo completo della situazione.

Tuttavia, un genitore su sei non esercita alcun controllo. Le ragioni di ciò sono elencate da quei genitori come segue:

– Non ho abbastanza conoscenze per impostare i controlli.

– Non ho tempo per guardare cosa sta facendo mio figlio sui social media.

– I controlli parentali sono una perdita di tempo perché i bambini possono facilmente trovare un modo per aggirarli.

Ma molti genitori sono anche consapevoli dei rischi posti dall’uso dei social media da parte dei bambini molto piccoli. Secondo il 60-70 percento dei partecipanti, questi rischi sono:

– Condivisione di informazioni che dovrebbero rimanere private.

– Esposizione a contenuti inappropriati.

– Non essere in grado di distinguere se le informazioni che incontrano su Internet sono vere o false.

I genitori dovrebbero essere trasparenti sul fatto che pianificano di controllare i propri profili, post e interazioni sui social media fino a quando il bambino non cresce. Questo è molto importante per ottenere anche la fiducia dello stesso bambino che non si sentirà tradito ma sarà consapevole delle azioni dei propri genitori.