L’Inghilterra impone l’obbligo di tampone a tutti i passeggeri in arrivo dall’estero

Il ministro della Sanità britannico Sajid Javid ha annunciato che tutti i passeggeri che arrivano nel Paese dall’estero devono sottoporsi a un test Covid-19 prima di arrivare nel...

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Il ministro della Sanità britannico Sajid Javid ha annunciato che tutti i passeggeri che arrivano nel Paese dall’estero devono sottoporsi a un test Covid-19 prima di arrivare nel Regno Unito. È stato annunciato che il numero di casi di Omicron nel Regno Unito è aumentato a 160. Proprio per queste ragioni sono molte le limitazioni che il governo sta prevedendo per cercare di porre un freno a questa nuova variante.

Così come in Italia in cui è stato previsto il divieto di atterraggio da parte di persone provenienti da determinati Paesi come il Sud Africa, anche il Regno Unito sembra percorrere la stessa strada. Quindi in ogni caso prima di fare un viaggio è sicuramente consigliabile controllare il proprio smartphone e scorrere tutte le news in merito al Covid-19. In questo periodo storico iscrivendosi anche a delle newsletter è possibile anche acquistare dispositivi come smartphone con poche centinaia di euro. Quindi non c’è nessuna scusa valida per non rimanere costantemente aggiornati.

A causa della mutazione Omicron del Covid-19 Nel Regno Unito, il governo ha inasprito le regole di viaggio. Il ministro della Sanità britannico Sajid Javid ha annunciato che a partire dalle 04:00 ora locale di martedì 7 dicembre, tutti i passeggeri che arrivano nel Regno Unito dall’estero devono ottenere un risultato negativo del test PCR al massimo 48 ore prima del viaggio.

“Da quando abbiamo appreso di Omicron, abbiamo tenuto sotto controllo i dati nell’ultima settimana e abbiamo visto un aumento dei casi in relazione ai viaggi”, ha affermato Javid.

Dopo la dichiarazione del ministro della Sanità Javid, è stato ripristinato il requisito del test PCR, che il governo del Regno Unito ha rimosso per le persone che avevano ricevuto 2 dosi di vaccino contro il Covid-19 mesi fa. Tutti i viaggiatori che arrivano nel Regno Unito devono avere un risultato negativo del test PCR, indipendentemente dal loro stato di vaccinazione.

NIGERIA AGGIUNTA ALLA LISTA ROSSA

Javid ha anche affermato che la Nigeria è stata aggiunta alla lista rossa dei viaggi e ha affermato che la Nigeria subito dopo il Sudafrica, ha il numero più alto di casi di Omicron. Javid ha dichiarato che a partire dalle 04:00 di lunedì 6 dicembre, tutti i passeggeri in arrivo dalla Nigeria nel Regno Unito devono applicare una quarantena alberghiera di 10 giorni in conformità con le regole della lista di viaggio rossa.

Il Regno Unito ha finora aggiunto Sud Africa, Botswana, Namibia, Zimbabwe, Lesotho, Esvatini, Angola, Mozambico, Malawi, Zambia e Nigeria alla sua lista rossa di viaggio a causa della mutazione Omicron.

Da quando i primi casi di Omicron sono stati rilevati in tutto il Regno Unito il 28 novembre, il numero totale di casi di Omicron è salito a 160 in una settimana. Adesso non ci resta che vedere quale sarà l’impatto di Omicron sull’economia britannica e quella Europea se non si riuscirà ad evitare la sua diffusione. Sarà anche da considerare il suo impatto sugli uomini e il suo tasso di letalità. In questo momento ci sono ancora pochi dati a disposizione.

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