TREZZO SULL’ADDA – Due volte avanti, due volte raggiunta. La Tritium conclude per 2-2 al “La Rocca” contro l’Aglianese un match ben disputato in cui ha evidenziato parecchia determinazione.
Gli ospiti, dal canto loro, sono stati abili a non scomporsi per il doppio svantaggio e a crederci fino alla fine. La squadra di Danilo Tricarico incarta comunque con soddisfazione il segno ics sia per la qualità del gioco espresso sia perché ottenuto contro una compagine ambiziosa.
PRIMO TEMPO – Al 5′ gli ospiti ci provano con Brega ma Migliore para. Al 10′ la Tritium risponde con l’ex Fanfulla Garcia che conclude a lato. E’ sempre lui a provarci al 13′ su punizione, stavolta la malasorte si accanisce su di lui sotto forma di una respinta della traversa.
Al 17′ i biancocelesti vedono premiata la loro supremazia offensiva con la rete del vantaggio a opera di Sibilia che ribadisce in rete una respinta del portiere ospite Ricco su tiro di Garcia.
Al 24′ l’Aglianese prova a rimettersi in carreggiata con Gemmi ma Migliore para, così come fa con Romeo cinque minuti dopo. Al 38′ gli ospiti pungono con un tiro di Gemmi a fil di palo e al 41′ trovano il pareggio con Giordani che, pescato da Romeo, infila Migliore da distanza ravvicinata.
SECONDO TEMPO – Al 1′ l’Aglianese prova a fare male con Giordani che spara però a lato. Al 3′ la Tritium torna avanti con Garcia che ribadisce in rete una respinta di Ricco su precedente conclusione di Lamberti. All’8′ l’Aglianese ha l’occasione per pareggiare con un rigore concesso per fallo di Lamberti su Romeo ma Brega spreca tutto calciando sul palo. Al 35′ il nuovo arrivo in casa trezzese D’Agostino , su punizione, impegna Ricco. Al 36′, su fronte opposto, Giordani spara alto.
La Tritium pregusta quella che sarebbe la quarta vittoria interna dopo quelle con Alcione, Prato e Real Forte Querceta ma a due minuti dal termine Nieri le rovina la festa insaccando in mischia la palla del 2-2. Trezzesi sempre ultimi con il Progresso con diciassette punti e attesi dal turno infrasettimanale di mercoledì 2 febbraio sul terreno del Fanfulla. (articolo di Cristiano Comelli)
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