di Cristiano Comelli – Riscossa doveva essere e riscossa è stata. Il Renate, al “Città di Meda”, lava via da sé la delusione per la sconfitta in terra bolzanina contro il SuedTirol infliggendo al Trento un perentorio 4-0.
Eroe della giornata è Galuppini autore di una pregevole doppietta. i nerazzurri di mister Roberto Cevoli restano così nel salotto buono della graduatoria al quinto posto con tredici punti dopo la quarta vittoria in sette gare.
PRIMO TEMPO – Al 12′ Galuppini prova a dare il via alla festa con una punizione ma l’estremo difensore tridentino Cazzaro alza la sfera in corner. Non sbaglia invece al 31′ quando, in diagonale, su apertura di Chakir, infila il portiere ospite.
Al 36′ Maistrello potrebbe raddoppiare ma Cazzaro è bravo a deviare in corner la sua conclusione. Un minuto dopo l’ex Piacenza Silva raddoppia di testa sugli sviluppi di un corner. Tutto facile per il Renate con un Trento incapace di pungere. Al 40′ Galuppini amplia ulteriormente il fossato realizzando la doppietta personale con un tiro da distanza ravvicinata susseguente a un errato disimpegno di Osuji.
SECONDO TEMPO – Il Renate spinge, il Trento sembra però contenere. Al 22′, però, i nerazzurri calano il poker grazie a Rossetti che, su traversone di Ermacora, di testa, mette la sfera alle spalle di Cazzaro.
Nel prosieguo il Renate diventa pago del largo vantaggio conseguito e amministra con calma e il Trento non riesce neppure a togliersi la soddisfazione del gol della bandiera.
Foto da Facebook
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