di Cristiano Comelli – Si scrive pareggio, si legge impresa. Il Seregno esce dall'”Euganeo” con un 1-1 ottenuto contro la capolista Padova al termine di una gara caparbia e conferma così il suo ottimo momento messo in mostra già con il doppio squillo di tromba con Fiorenzuola e Pergolettese.
Gli Spartans hanno affrontato i biancoscudati senza timori reverenziali e sono stati capaci di risalire la china dopo essere finiti sotto sfoderando una buona prova di carattere. Fumagalli e compagni sono la prima formazione a riuscire a imporre alla formazione tritatutto di mister Massimo Pavanel la divisione della posta.
PRIMO TEMPO – Il Seregno mostra già al 5′ le sue intenzioni bellicose con un tiro di Cernigoi sul fondo. Al 10′ il Padova risponde con l’ex, tra le altre, del Foggia Chiricò ma la mira non è invitata. Al 13′ i biancoscudati vanno a bersaglio con il loro uomo più pericoloso ovvero Santini che, dal limite, non lascia scampo a Fumagalli.
Lo stesso Santini segna il raddoppio al 17′ ma non ne ottiene la convalida trovandosi in posizione di fuorigioco al momento del tiro. Al 27′ è sempre lui a dare lavoro a Fumagalli. Al 43′ il Seregno deve fare i conti con un po’ di sfortuna sottoforma di una traversa che respinge la punizione di Cocco. Al 46′ Gemignani conclude alto e il Seregno si avvicina ancora una volta al pareggio.
SECONDO TEMPO -Al 5′ Cernigoi manda sul fondo di testa. Al 16′ è Santini a spedire a lato su opposto fronte. La partita continua a essere tambureggiante. Al 26′ Cocco , dal limite, impegna Donnarumma. Al 27′ gli Spartans segnano con Borghese sugli sviluppi di un corner ma vi è fallo di confusione e la rete è annullata.
Al 30′ il Padova prova a chiuderla con l’ex Carpi jelenic che manda sul fondo. Il Seregno ottiene il pareggio al 34′ con Cocco che non si lascia sfuggire l’invito di St Clair e infila la rete di un 1-1 meritato quanto prestigioso.
Foto dalla Pagina Facebook del Seregno Calcio
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