Seregno nuove regole per riqualificare aree dismesse

Nella riunione del 28 Gennaio, la Giunta Comunale di Seregno ha preso formalmente atto della decadenza del Documento di Piano del Piano di Governo del Territorio e ha...

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Nella riunione del 28 Gennaio, la Giunta Comunale di Seregno ha preso formalmente atto della decadenza del Documento di Piano del Piano di Governo del Territorio e ha dato avvio alle procedure per la redazione di un nuovo Documento di Inquadramento.

“Con la scadenza del Documento di Piano del Pgt – spiega l’assessore alla programmazione territoriale Claudio Vergani – si apre una fase di riflessione sul futuro di alcune aree (prevalentemente dismesse) strategiche per lo sviluppo urbanistico della città. Il Documento di Piano scaduto, infatti, evidenziava quindici Ambiti di Trasformazione (i più noti, le ex fabbriche Dell’Orto, Officine Mariani e Parà), per i quali le previsioni degli strumenti urbanistici vigenti non risultano più coerenti con le attuali dinamiche urbane”.

“Il Documento di Piano proponeva infatti alcune soluzioni per il riuso di queste aree, soluzioni di cui si è riscontrata l’inadeguatezza dimostrata dalla sostanziale assenza di effettivi interventi di riqualificazione e trasformazione territoriale: a distanza di cinque anni, quelle previsione risultano inattuate. Da qui la decisione di non prorogare il Documento di Piano e di avviare un percorso di riflessione che porti alla definizione di nuove regole, funzionali alla concreta riqualificazione di dette aree, anche in ragione delle recenti disposizioni regionali in tema di rigenerazione urbana. Sarà quindi avviata una fase di consultazione con il coinvolgimento della cittadinanza e degli operatori per l’acquisizione di contributi per la definizione delle nuove regole. La scadenza del Documento di Piano non avrà conseguenze sull’attività edilizia, che continuerà a svolgersi senza variazioni regolamentari nelle aree non ricomprese in tale documento. All’interno dei quindici Ambiti di Trasformazione sarà comunque possibile realizzare interventi edilizi di manutenzione e restauro degli immobili esistenti”.

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