Pompe autoadescanti: un valido alleato per moltissimi utilizzi

Le pompe autoadescanti sono una particolare tipologia di pompe centrifughe di superficie che possono essere impiegate in molteplici usi. La versatilità è un loro punto di forza: dal...

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Le pompe autoadescanti sono una particolare tipologia di pompe centrifughe di superficie che possono essere impiegate in molteplici usi. La versatilità è un loro punto di forza: dal settore industriale a quello agricolo o domestico queste pompe trovano facile utilizzo e sono garanzia di affidabilità ed efficienza. Possono essere utilizzate per lo spostamento di liquidi o per operazioni di approvvigionamento e svuotamento senza essere immerse nel liquido da movimentare. Le pompe autoadescanti sono infatti installate soprabattente, cioè si trovano a un livello più alto del liquido che devono prelevare, e funzionano grazie al principio fisico dell’autoadescamento.

Pompe autoadescanti: la spiegazione è nell’effetto Venturi

Si dice che una pompa è adescata quando il corpo e il tubo di aspirazione sono pieni del liquido da trattare. Ora, una pompa autoadescante, che non è immersa nel liquido ed è installata soprabattente non può riempirsi per gravità. L’avvio del sistema di pompaggio richiede che il corpo pompa venga inizialmente riempito di liquido. A questo punto entra in gioco la fisica con il cosiddetto effetto Venturi. In pratica l’azionamento della girante crea una turbolenza che a sua volta genera una depressione nella condotta di aspirazione. L’aria presente viene risucchiata ed espulsa attraverso il tubo di mandata, il liquido, invece, risale attraverso il tubo di aspirazione.

È proprio questo principio che ha consentito di sviluppare all’interno delle pompe di superficie la categoria delle pompe centrifughe autoadescanti, in alternativa alle semplici pompe centrifughe. Una nota importante in fase di installazione: per garantire il funzionamento ottimale della pompa è importante dotare il dispositivo di valvola di non ritorno. In questo modo saremo sicuri che la pompa sia sempre riempita di liquido e che sia mantenuta la sua capacità di autoadescamento.

Dal recupero dell’acqua piovana alla piscina: la pompa autoadescante è un’ottima soluzione

Tra le tante applicazioni delle pompe di superficie autoadescanti troviamo l’utilizzo nei sistemi di recupero dell’acqua piovana. Per questo è molto frequente trovare nei giardini un dispositivo di questo tipo che permette di gestire la raccolta dell’acqua, prelevandola da un pozzo o da un serbatoio, allo scopo di utilizzarla poi per l’irrigazione o per altri utilizzi in cui non sia richiesta l’acqua potabile. Il recupero dell’acqua piovana è un modo intelligente non solo di risparmiare sui consumi quindi sulla bolletta, ma anche di tutelare l’ambiente con un comportamento virtuoso e sostenibile. Una buona pompa autoadescante, efficiente e di facile manutenzione, rappresenta il cuore di questi sistemi di recupero. Quando si sceglie il prodotto è importante considerare il dislivello massimo fino a cui la pompa può aspirare l’acqua, oltre alla potenza e alla portata in modo da dimensionare correttamente la pompa alle nostre esigenze.

E rimanendo sempre in ambito residenziale, le pompe autoadescanti sono ideali anche per la piscina! La loro funzione è quella di far circolare l’acqua facendola passare per il filtro a sabbia o a cartuccia in modo da liberarla dalle impurità. Le pompe autoadescanti possono essere installate soprabattente e per questo si adattano a qualsiasi esigenza e tipologia di piscina. Non dimentichiamo, inoltre, che uno dei requisiti più apprezzati per questa applicazione è la silenziosità. Esistono pompe centrifughe autoadescanti per piscina ultra silenziose, pensate apposta per assicurare i nostri momenti di relax!

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