Monza, nuovi percorsi ai Musei Civici

MONZA – Rimuovere le barriere fisiche, cognitive e sensoriali. Questo era l’obiettivo del progetto “Musei Civici per tutti”, finanziato con risorse PNRR per 340.000 euro a seguito dell’avviso...

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MONZA – Rimuovere le barriere fisiche, cognitive e sensoriali. Questo era l’obiettivo del progetto “Musei Civici per tutti”, finanziato con risorse PNRR per 340.000 euro a seguito dell’avviso pubblico promosso dal Ministero della Cultura e finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU.

Nella graduatoria dei 128 progetti finanziati per il centro nord alla fine del 2022 i Musei Civici del Comune di Monza si erano aggiudicati il 16° posto ed erano risultati 25°nella classifica nazionale.

I nuovi percorsi guidati per una fruizione “in autonomia”. Tra le novità un percorso Tattile Plantare “LOGES LVE” – collegato a mappe tattili e modellini tridimensionali – percorre le 13 sezioni del museo, utilizzando piastrelle con rilievi sul pavimento per guidare i visitatori ipovedenti e ciechi, supportati da TAG RFID. Il percorso “dialoga” con i bastoni elettronici per ciechi tramite una App; per chi ne fosse sprovvisto, il museo mette a disposizione 2 bastoni da utilizzare per il tempo dedicato alla visita.

Per consentire a persone con disabilità visiva di fruire a pieno dell’esperienza artistica è stato anche allestito il percorso inclusivo secondo il Metodo “Descrivedendo” dell’Associazione Nazionale Subvedenti, che fornisce descrizioni dettagliate del museo e di 17 opere tramite altrettante targhe con caratteri in braille e testi per ipovedenti, dotate di QR code che attivano le tracce audio.

Per completare l’esperienza sono stati installati 10 modelli tridimensionali che permettono di scoprire le opere tramite l’esplorazione tattile ed una postazione multisensoriale che consente di esplorare digitalmente le opere attraverso dispositivi tattili che restituiscono la tridimensionalità del soggetto, percependo sulle dita mediante appositi mouse sensazioni, anche termiche, legate alla consistenza delle superfici.

Il museo ha inoltre a disposizione 18 video esplicativi in Lingua Italiana dei Segni (LIS) per persone con disabilità uditive.

È anche stato predisposto un percorso museale facilitato secondo il metodo “Museo per tutti” de L’abilità Associazione Onlus per i visitatori con disabilità cognitive, attraverso strumenti che migliorano la comprensione degli spazi (segnaletica con pittogrammi) e dei contenuti, realizzando la guida del museo in linguaggio Easy to read e CAA (Comunicazione Aumentativa Alternativa), a vantaggio di una accessibilità il più possibile estesa e rivolta a pubblici diversi, non necessariamente portatori di disabilità (es. anziani, stranieri, ecc.).

Il Piano eliminazione delle barriere architettoniche. La stesura del PEBA è stata il primo fondamentale passaggio per intervenire sulla struttura museale migliorandone l’accessibilità. Il documento ha infatti individuato come obiettivo l’abbattimento delle barriere fisiche, sensoriali e cognitive, incrementando così anche la base di pubblico potenziale e l’attrattività del museo. Questi obiettivi sono stati perseguiti con i lavori sopra descritti, oltre a migliorare l’immagine esterna del museo per permetterne una più immediata individuazione.

La nuova rampa. All’ingresso della struttura, già accessibile tramite ascensori e già dotata di 4 bagni per disabili, è stata installata una rampa a pendenza controllata che permette il superamento del dislivello tra il piano terra del museo e il pianerottolo di recapito dell’ascensore (30 cm circa).

Il sito web. Le novità non riguardano solo la struttura museale e le esperienze di visita: è stato infatti realizzato un nuovo sito web con temi e template appositamente creati per garantire la piena accessibilità alle persone con disabilità, navigabile anche tramite l’utilizzo della tastiera, con piena accessibilità dei moduli di prenotazione, oltre che con testo alternativo alle immagini e l’utilizzo di colori a contrasto per agevolare gli utenti ipovedenti o con daltonismo. Inoltre, all’interno del sito web, nella sezione “Accessibilità” è possibile consultare tutte le informazioni inerenti alle facilitazioni presenti al museo e alle iniziative inclusive promosse, tra cui le visite guidate dedicate.

Le Associazioni e l’alleanza con il territorio. La definizione del PEBA è stata elaborata assieme all’Associazione PEBA Onlus e con il Liceo Artistico Nanni Valentini di Monza. L’Associazione ha anche fornito in comodato d’uso gratuito una carrozzina, un mobility scooter e un passeggino per agevolare la visita al museo ad anziani e bambini. I video LIS sottotitolati rivolti ad un pubblico con disabilità uditive e il percorso ed i dispositivi per ciechi e ipovedenti sono stati invece validati dall’Ente Nazionale per la protezione e l’assistenza dei Sordi – ETS APS e dall’Unione Italiana Ciechi e degli Ipovedenti – Monza Brianza. Infine Rete Tiki Taka ha svolto attività di sperimentazione dei percorsi facilitati, mentre la Cooperativa La Meridiana ha fornito consulenza specializzata sui temi attinenti alla patologia dell’Alzheimer e alle specifiche esigenze delle persone che sono affette da demenza.

Formazione del personale. Per rendere le visite al museo il più possibile accessibili il personale del museo, le guide museali, gli addetti all’accoglienza e i volontari hanno partecipato a giornate di formazione con le associazioni L’abilità, Associazione Nazionale Subvedenti, Cooperativa QUID e Cooperativa La Meridiana.

Open day gratuito e visite inclusive. Dopo l’inaugurazione, i Musei Civici offriranno ai visitatori la possibilità di ingresso straordinario gratuito per tutta la giornata di sabato 16; saranno presenti i ragazzi del Liceo Artistico Nanni Valentini per illustrare i percorsi e i sussidi disponibili.

Domenica 17 sono in programma le esperienze “Musei Civici per tutti”: tre percorsi guidati inclusivi per sperimentare tutte le novità. E’ possibile prenotare tramite il sito internet; le visite hanno il costo di 6 € a persona, 4 € per persona con disabilità (ingresso gratuito per l’accompagnatore).

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