Il settore del gaming in Italia sta conoscendo una crescita inarrestabile. Non a caso, dall’avvento della pandemia, le spese degli utenti per il gioco sono aumentate notevolmente, portando questo settore a diventare uno dei più consolidati.
Cresce il giro d’affari del settore: il report IIDEA
In Italia, così come nel resto del mondo, il mercato dei videogiochi è uno dei più apprezzati. Una recente pubblicazione di IIDEA (l’associazione di categoria dell’industria dei videogiochi) ripresa dal Corriere della Sera, ha evidenziato come nel 2021 si sia assistito a un aumento delle spese di questo settore pari al 3%, rispetto agli anni precedenti. Il giro d’affari di questo mercato, oggi, si aggira intorno ai 2,2 miliardi di euro. I giocatori in Italia sono il 35% della popolazione, ovvero 15,5 milioni.
Questi dati confermano che il gaming in Italia non è stata solamente una moda passeggera, dovuta dalla pandemia, ma anzi, è un vero e proprio settore in via di sviluppo. La fascia d’età nella quale si gioca di più è quella tra i 15 e i 24 anni, oltre che tra i 45 e i 64 (che registrano un totale di 3,7 milioni di giocatori). Restano invece invariate le percentuali di ragazze e ragazzi, rispettivamente il 56% e il 44% del totale.
Dagli RPG agli eSports: i giochi più apprezzati
I titoli più venduti sono, rispettivamente, Fifa 22, Grand Theft Auto V e Fifa 21. Per quanto riguarda i generi più apprezzati, invece, troviamo i Role-playing games su console e quelli di strategia/avventura su PC. Anche il settore dei giochi da casinò si è espanso molto nell’ultimo periodo. Non a caso, nei primi dieci mesi del 2022, la spesa complessiva destinata ai casinò online è stata di circa 180 milioni di euro: una crescita del 21,6% rispetto a un anno prima.
I giochi da casinò sono sicuramente apprezzati per l’esperienza adrenalinica che offrono. In molti amano il “brivido” associato al “rischio” di questa tipologia di intrattenimento. Tuttavia, è importante giocare sempre responsabilmente, e soprattutto ricordare che non esistono trucchi che garantiscono vincite certe alle slot machine, bensì solamente alcune strategie che aumentano le probabilità di vincita (e diminuiscono quelle di perdita).
Infine, si è assistito a un aumento degli eSports, ovvero degli sport virtuali. Per questa categoria di gioco, la spesa complessiva si aggira intorno ai 47 milioni di euro. A questo va aggiunto l’impatto economico occupazionale generato dal settore: questo ammonta a oltre 30 milioni di euro, di cui il 65% viene prodotto dai team di gioco, il 16% dagli organizzatori, il 4% dai publisher. Il rimanente 15% è generato da altri tipi di società facenti parte di questo mondo, come i produttori hardware, gli sviluppatori e le venue dedicate.
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