NOVA MILANESE – Sui giovani si è manifestata in modo piuttosto virulento: disagio psicologico, disturbi del sonno, difficoltà relazionali, persino qualche tentativo di autolesionismo.
La pandemia ha generato nella popolazione degli anni verdi e studentesca effetti psicologici che, se non intercettati e affrontati, rischiano di avere pesanti ripercussioni sulla loro crescita. Comune di Nova Milanese, Istituti Comprensivi Giovanni XIII e Margherita Hack e associazione EMDR Italia hanno unito gli sforzi proprio per cercare di fornire ai giovani una stella polare con la quale orientarsi per affrancarsi il più possibile dai malesseri psicologici derivanti dal Covid-19.
Lo ha fatto con un’iniziativa rivolta ai docenti dei varii gradi scolastici che più hanno il polso della situazione sulle varie problematiche emerse.
Lo scorso 14 dicembre Giada Maslovaric, psicologa e psicoterapeuta dell’associazione incaricata di portare avanti l’iniziativa, ha incontrato le docenti delle scuole secondarie. Mercoledì 12 e lunedì 17 gennaio farà lo stesso, rispettivamente, con quelle di scuole primarie e genitori.
“Da quasi due anni – spiegano i promotori dell’iniziativa- la vita di ognuno di noi è profondamente cambiata, il contesto scolastico si è adattato e continua ad adattarsi a ogni cambiamento provando a proteggere al meglio la crescita dei proprii alunni in un ambiente anche psicologicamente al sicuro , dalla paura del contagio alla noia in isolamento, dal distanziamento sociale alla didattica a distanza sono moltissimi i cambiamenti radicali nella routine di ogni bambino e bambina che meritano un pensiero di accompagnamento”.
Da qui il varo dell’iniziativa da cui certamente il popolo degli studenti che hanno subito contraccolpi da Covid -19 potranno trarre beneficio. (articolo di Cristiano Comelli)
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