L’asepting process di Steriline: il confezionamento primario di farmaci iniettabili

Steriline è fornitore unico di soluzioni di dispositivi per il confezionamento primario di farmaci iniettabili, anche grazie all’aseptic processing. Si tratta della lavorazione asettica per il farmaceutico, di...

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Steriline è fornitore unico di soluzioni di dispositivi per il confezionamento primario di farmaci iniettabili, anche grazie all’aseptic processing. Si tratta della lavorazione asettica per il farmaceutico, di cui l’azienda lombarda è leader. Steriline è in grado di assicurare una crescita costante grazie alla realizzazione di apparecchi muniti di una diagnostica telematica tramite Internet, in modalità differenti rispetto al passato e, in ogni caso, con un andamento in linea con le esigenze del mercato, come quello dei medicinali su misura. Il contesto di produzione vede dei piccoli lotti come protagonisti, con un più elevato costo di produzione: ne deriva il ricorso ad apparecchi sempre più all’avanguardia dal punto di vista tecnologico nella prospettiva di una ottimizzazione dei processi. La parte più significativa del mercato attuale per i Paesi in via di sviluppo è rappresentata, invece, dalle macchine per la produzione di massa: i medicinali generici, per esempio, ma anche gli antibiotici e i vaccini.

Il ruolo della robotica

Nel contesto dell’aseptic processing l’arrivo della robotica ha determinato un impatto molto significativo. La capacità di Steriline è stata quella di essere in grado di agire in netto anticipo prevedendo quello che in seguito sarebbe stato considerato lo standard di mercato. Sulle macchine a velocità basse l’impatto si è avvertito in misura più consistente. La richiesta del mercato, soprattutto per quel che concerne il settore farmaceutico, consiste nell’esigenza di lavorare su tipologie di flaconi o di vetro differenti con una macchina unica. La robotica soddisfa tale richiesta senza difficoltà, e si dimostra molto più efficace rispetto alla meccanica tradizionale, che richiederebbe tempi di approntamento e di cambio eccessivi. Il motivo è presto detto: non si agisce sulla velocità ma sulla flessibilità.

Il confronto con il passato

Se i tempi cambiano, è evidente che anche le esigenze delle aziende e del mercato si evolvono: così, perfino le logiche di investimento si modificano. I volumi di investimento nel settore di ricerca e sviluppo, in percentuale, non sono molto diversi da quelli di tre decenni fa. Quello che si è modificato nel corso degli anni è il target: in precedenza, infatti, gli sforzi erano diretti a un approccio meccanico. Adesso, invece, il più rilevante driver sul piano delle strategie di investimento è la tecnologia per l’automazione, in un contesto 4.0. Steriline ha lanciato la propria linea completa per la prima volta nel 2007: si è trattato di un investimento in virtù del quale è stata sviluppata una struttura ad hoc.

La progettazione di un nuovo investimento

Non è facile quantificare questo investimento, dal momento che la fase di progettazione risulta propedeutica alla vendita e non a una prototipazione. Nel momento in cui si prende la decisione di progettare una linea completa, si ricorre a una scelta strategica che riflette l’approccio del mercato che cerca di assecondare le richieste. Prima, invece, aziende differenti producevano macchinari diversi per l’assemblaggio delle linee.

Che cosa fa Steriline

Steriline è un’azienda di livello internazionale fondata alla fine degli anni Ottanta. Oggi è specializzata nella realizzazione di linee complete per la lavorazione asettica di prodotti iniettabili, e in tutto il mondo sono oltre 1400 i macchinari del marchio installati, tra gli Stati Uniti, l’Asia e – ovviamente – l’Europa. Sterline si concentra sulle partnership con l’intento di diventare il punto di riferimento per le aziende del settore farmaceutico per la produzione di dispositivi per la lavorazione asettica. In tutto sono 180 le persone che fanno parte della rete aziendale, contando sia i partner esterni che i dipendenti diretti. I rappresentanti di vendita sono 40, e contando che l’esportazione vale da sola più del 90% del fatturato è facile capire l’importanza del loro ruolo nel garantire una presenza solida di Steriline nel mercato.

Steriline Robotics

Fiore all’occhiello di Steriline è il comparto che si occupa della gamma di prodotti robotici: si tratta di Steriline Robotics, un progetto che è nato nel 2014 e che si basa sulla realizzazione di sistemi di compounding intelligenti per la preparazione di farmaci iniettabili. Una sfida di certo importante per il domani di Steriline dal punto di vista dello sviluppo commerciale, resa possibile anche dalla collaborazione con la Fondazione Politecnico di Milano, figlia della partnership strategica con l’ateneo tecnico più importante del nostro Paese.

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