di Cristiano Comelli – Due in cerca di riscatto, una di conferma. Folgore Caratese e Seregno da una parte nel girone A, Giana Erminio dall’altra nel girone D. Ecco cosa offre la seconda giornata del campionato di quarta serie in programma domenica 11 settembre alle 15.
CHIEVOSONA – FOLGORE CARATESE
I ragazzi di mister Giuliano Melosi sono chiamati a risollevarsi prontamente dal pesante cappaò interno dell’esordio (0-4) contro i bresciani del Lumezzane. Proveranno a farlo sul terreno dell’unica compagine veneta del girone B ovvero il ChievoSona (nessuna parentela con l’ex squadra gialloblù che ha avuto trascorsi anche in massima serie e ha ricominciato ora come Clivense ma solo un accostamento nominale). La squadra allenata da Nicola Zanini è reduce anch’essa da un periodo poco felice caratterizzato, come per la Folgore, dall’estromissione immediata dalla Coppa Italia (0-2 contro il Caldiero Terme mentre la Folgore ha perso 4-1 sul terreno dell’Alcione) e dallo stop all’esordio per 0-2 contro la Desenzano Calvina. Ambedue cercano quindi i primi punti della stagione per cominciare a smuovere la loro classifica. Lo scorso campionato in terra veneta la gara terminò con il punteggio di 2-1 a favore dei padroni di casa mentre al ritorno la Folgore si prese la rivincita con un secco 4-1.
SEREGNO – VILLA VALLE
Voglia di riscatto per la compagine di Maurizio Lanzaro dopo lo stop per 1-2 sul terreno dell’ambiziosa Arconatese. Gli Spartans vengono da una partita disputata su discreti livelli dove hanno pagato l’arrembanza dei padroni di casa ma anche un pizzico di ingenuità nel non sapere gestire il momentaneo pareggio capitolando a circa un quarto d’ora dalla fine. Ma il campionato è ancora lungo e per Calabrò, autore della rete brianzola, e compagni vi è tutto il tempo per rialzare la testa. C’è peraltro un precedente, nel campionato 2020-21 che segnò il ritorno degli Spartans in Lega Pro, a sorridere agli uomini di Lanzaro. In ambedue i casi, infatti, il Seregno ebbe la meglio imponendosi per 2-1 al “Ferruccio” e per 1-0 in terra orobica.
UNITED RICCIONE- GIANA ERMINIO
Miglior esordio al ritorno in serie D, per la formazione di Andrea Chiappella, non ci sarebbe potuto essere. L’anno che i biancocelesti auspicano sia quello della riscossa e del pronto ritorno in Lega Pro è partito con una netta affermazione al “Città di Gorgonzola” per 4-1 contro gli emiliani della Correggese. Ad attendere Perna e compagni, adesso, al “Nicoletti” di Riccione vi è una romagnola ovvero lo United Riccione di mister Mattia Gori, matricola tutto pepe capace di andarsi a prendere un pareggio per 0-0 all’esordio sul terreno di una formazione di maggiore esperienza come la Pistoiese, nobile decaduta dalla Lega Pro. Come la Giana, anche lo United Riccione è in rampa di lancio pure per la Coppa Italia avendo battuto prima la Corticella per 6-5 ai calci di rigore e poi la Sammaurese per 1-0. L’orgoglio calcistico del paese romagnolo famoso per il turismo e per la via dello shopping Ceccarini cantata da Dino Sarti, quindi, si è presentato alla sua nuova famiglia calcistica senza alcun timore reverenziale. Ma la Giana, che ha già trovato nell’ex Giussano Maguette Fall uno dei suoi goleador di razza, ha dimostrato di poter arrivare lontano.
Join the Conversation