LA SPEZIA – Il tris è servito. Dopo avere piegato Inter e Fiorentina, il Monza continua la sua marcia trionfale regalando lacrime anche allo Spezia. I biancorossi hanno prevalso al “Picco” con il punteggio di 2-0 che li porta al nono posto con 44 punti.
La compagine di Raffaele Palladino può così continuare a coltivare pensieri europei. Lo Spezia, dal canto suo, subisce una brutta battuta d’arresto che potrebbe costargli lo scavalcamento in classifica da parte dell’Hellas Verona, indietro di un solo punto, qualora quest’ultimo vincesse con la Cremonese. Un sorpasso che significherebbe per i liguri approdo in zona retrocessione.
PRIMO TEMPO – In avvio è lo Spezia a provare a condurre le danze. Al 2’ Kovalenko ha una buona occasione ma, servito da Bastoni, liscia la palla. Al 18’ è sempre lui a mangiarsi un gol già fatto sparando su Di Gregorio dopo avere raccolto un cross di Bastoni e sfruttato un velo di Shomurodov. Alla prima occasione degna di nota, però, il Monza affonda la lama: è il 21’, Colpani pesca l’ex di turno ed ex Pordenone Ciurria che non lascia scampo a Dragowski.
I biancorossi prendono coraggio e al 28’ sfiorano il raddoppio con Mota Carvalho su suggerimento di Ciurria, a suo agio anche in fase di rifinitura. Lo Spezia ha la possibilità di risollevarsi al 36’ con Amian la cui conclusione non centra però lo specchio della porta. Al 40’ è il Monza a sfiorare il raddoppio con una sforbiciata di Mota Carvalho che Dragowski riesce a deviare in corner con il petto. Non meglio va a Carlos Augusto che al 44’ si vede ancora sbarrare la strada dal portiere spezzino.
SECONDO TEMPO – Lo Spezia rientra in campo con la determinazione ai piedi e al 4’ un tiro dal limite di Bastoni potrebbe significare il pareggio, Di Gregorio è però attento. Il Monza risponde subito al 10’ con Colpani che, pescato da Rovella, effettua un pericoloso suggerimento che Kovalenko neutralizza rischiando però l’autogol. I liguri non sono affatto disposti ad alzare bandiera bianca e lo dimostrano al 19’ con una conclusione dalla distanza di Amian su cui ancora una volta Di Gregorio ci mette una pezza.
Il Monza cerca di chiuderla ma il tiro di Caprari al 21’ finisce a fil di traversa. Nonostante il trascorrere dei minuti e l’incombere delle prime avvisaglie di stanchezza la sfida permane piacevole e combattuta. Al 27’ Shomurodov esalta per l’ennesima volta la bravura di Di Gregorio tra i pali. Al 34’, invece, Esposito non ha la mira con sé e conclude a lato.
Lo Spezia cerca di fare il gioco e al 42’ ha una nuova occasione con Agudelo che però spara alto. Al 44’ il Monza replica con Petagna, l’ex Napoli, però, non sfrutta a dovere il cross di Sensi chiudendo a lato. Non sbaglia invece Carlos Augusto che chiude definitivamente i conti al 48’ su azione di contropiede condotta in tandem con l’ex Brescia Machin. Il Monza conferma così il suo magic moment. (articolo di Cristiano Comelli)
TABELLINO
SPEZIA- MONZA 0-2
SPEZIA: Dragowski, Amian, Ampadu (42’st Nikolaou), Wisniewski, Bastoni (13’st Reca), Ekdal ,Esposito, Kovalenko (13’st Agudelo), Gyasi (35’st Krollis), Shomurodov, Verde (13’st Cipot). A disposizione: Marchetti, Ferrer, Caldara, Bourabia, Sala. All.Leonardo Semplici.
MONZA: Di Gregorio, Izzo, Pablo Marì, Caldirola, Ciurria (33’st Sensi), Rovella (16’st Birindelli), Pessina, Carlos Augusto, Colpani (16’st Machin), Caprari (21’st Petagna), Mota Carvalho (33’st Valoti). A disposizione: Cragno, Sorrentino, Donati, Marlon Santos, Antov, Barberis, Carboni, Ranocchia, Vignato, Gytkjaer. All.Raffaele Palladino.
Arbitro: Antonio Rapuano di Rimini
Marcatori: p.t: 21’ Ciurria (M). S.t: 48’ Carlos Augusto (M)
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