di Cristiano Comelli – Il turno di mercoledì 21 dicembre è stato l’ultimo dell’anno e del girone d’andata. Adesso la serie D ritornerà in campo domenica 8 gennaio alle 14.30 dopo una lunga sosta rigeneratrice.
L’ultimo atto del 2022 ha visto campane a festa per Folgore Caratese e Giana Erminio e una battuta d’arresto per un Seregno più che mai bisognoso di riallacciare i fili con la tranquillità. Vediamo le valutazioni postgara delle tre brianzole impegnate in quarta serie.
FOLGORE CARATESE- CARONNESE 3-0
Il tecnico Giuliano Melosi si coccola per bene questo netto successo dei suoi che giunge dopo due battute d’arresto di fila con Città di Varese e Ponte San Pietro con l’identico punteggio di 1-2. “Noi siamo una squadra giovane e dobbiamo correre- dice – se non corriamo paghiamo l’inesperienza, ci sono ragazzi che stanno facendo il loro primo campionato in questa categoria, abbiamo anche giocatori importanti, devo fare loro i complimenti perchè hanno davvero meritato la vittoria, siamo imprevedibili. Aiello alla sua prima partita ha fatto bene, ma non vi è un giocatore che sia sotto la sufficienza”. Il bilancio della prima parte del campionato è tutto sommato a suon di sorrisi: “siamo in linea con le aspettative – spiega ancora Melosi – il nostro obiettivo è la salvezza, c’è una bella armonia, si lavora bene e i ragazzi mi stanno seguendo”.
SEREGNO- DESENZANO CALCIO 1-3
Ancora una giornata con il muso lungo da archiviare per un Seregno. Gli Spartans non sono riusciti a bissare il successo ottenuto contro il Breno e la loro classifica continua a non decollare pur se, per il momento, non guarda alla zona a rischio. In settimana è stata smentita da Fabio Iurato la voce che dava il Seregno in vendita. La mancanza di risultati sta suscitando qualche malumore in una parte della tifoseria. Parole chiare in questo senso si leggono sul profilo “Tifosi Seregno calcio”: “ben altre erano le premesse e le aspettative che la gente di Seregno si aspettava prima dell’inizio del campionato dal progetto della società, tocca proprio a loro , essendo finiti nel baratro, far rialzare il Seregno tornando a camminare nella direzione giusta , altrimenti la discesa ha una pendenza molto ripida”. A non essere gradita da qualcuno è stata una frase di un’intervista rilasciata da Iurato a un quotidiano locale ovvero “portare il Seregno in prima categoria potrebbe un giorno essere per me una goduria se chi sta a Seregno dimostra prima di tutti di non volere il bene di questa squadra”.
GIANA ERMINIO – AGLIANESE 3-2
Il primo posto è più che mai in cassaforte. Con undici punti di vantaggio sul Forlì secondo. La Giana Erminio prosegue il suo momento di campane a festa. E il tecnico Andrea Chiappella, l’indomani della vittoria dei suoi per 3-2 ai danni dell’Aglianese, intona il gaudemus: “ce l’eravamo complicata nel primo tempo prendendo un gol con troppa leggerezza- dice con la consueta schiettezza- abbiamo gestito male all’inizio la gara prendendo gol e mettendoci poca cattiveria, siamo poi stati bravi a riportare la sfida dalla parte nostra e non era affatto scontato, tutte le domeniche manca sempre qualcuno, c’era fuori un giocatore come Ballabio , si sono sfruttate caratteristiche di altri, andiamo avanti con un gruppo che ha valori”.
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