di Cristiano Comelli – Zero a zero e una buona dose di noia. La partita tra la Giana Erminio e il Seregno non figurerà mai alla sezione “indimenticabili”. E, soprattutto, la divisione della posta non serve ad alcuna delle due compagini che sono sempre impantanate nella zona di bassa classifica laddove campionato è sinonimo di rischio retrocessione.
Il Seregno resta terzultimo con 31 punti, la squadra di Gorgonzola penultima con trenta. Per ambedue urge quindi un cambio di passo per evitare patemi.
PRIMO TEMPO – La prima occasione è dei padroni di casa con Tremolada che al 5′ impegna Tozzo. Un minuto dopo è Acella a dare lavoro al portiere ospite.
Al 14′ il Seregno cerca di replicare con Invernizzi ma il suo tiro dal limite è parato da Zanellati. Al 32′ Tozzo è attento a neutralizzare una conclusione di Tremolada su cross di Perico. Un minuto dopo Zanellato deve intervenire per sventare una punizione di Iurato.
SECONDO TEMPO – Le due squadre si controllano a vicenda e ne emerge una partita sonnolenta che non regala alcuna emozione nè da una parte nè dall’altra.
Il Seregno cercherà di tornare al bottino pieno nella sfida con il Trento di domenica 10 aprile alle 17.30, la Giana cercherà di fare lo stesso nella sfida ad alto quoziente di difficoltà sul terreno del Padova secondo in classifica di domenica 10 aprile alle 14.30.
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