A Casatenovo solo un punto per la Vis Nova Giussano

Determinata, capace di creare occasioni da rete a ripetizione ma non di portarla a casa. La sfortuna si è accanita contro una Vis Nova Giussano che, sul campo della...

1187 0
1187 0

Determinata, capace di creare occasioni da rete a ripetizione ma non di portarla a casa. La sfortuna si è accanita contro una Vis Nova Giussano che, sul campo della temibile Casatese, ha chiuso con il punteggio di 1-1 dopo una prova d’autorità in cui avrebbe meritato la posta piena.

A decidere le sorti della gara un penalty per parte. I neroverdi restano in zona critica con trentadue punti ma hanno almeno smosso la classifica dopo la duplice sconfitta con Virtus Ciserano Bergamo e Brusaporto.

PRIMO TEMPO – Al 9′ arriva la prima occasione della gara ed è dei padroni di casa con un cross di Pontiggia che Ragone neutralizza. Al 14′ la Vis Nova risponde con un tiro di Orellana Cruz dal limite deviato in corner dal portiere Ferrara. Al 16′ Valtulina, con un tiro al volo, ha un’ottima occasione ma spara alto così come quattro minuti dopo direttamente su calcio piazzato.

Tanta insistenza delle lucertole è premiata dal gol del vantaggio che giunge al 23′ con un rigore trasformato da Valtulina e concesso per intervento con un braccio di Gambazza. Quest’ultimo ci prova al 25′ ma senza creare grattacapi a Ragone.

Al 33′ Fall ha una buona occasione per fare raddoppiare i giussanesi ma è bloccato al momento di concludere. Al 40′ vi è un tiro cross di Pontiggia che Ragone neutralizza. Al 45′ Fall conclude a lato. La prima frazione va in archivio con una Vis Nova meritatamente avanti.

SECONDO TEMPO – Al 12′ la Casatese beneficia di un penalty per fallo su Isella. Candido, dal dischetto, pareggia le sorti della gara. Al 29′ la Vis Nova prova a tornare in vantaggio con un tiro dal limite di Valtulina ma Ferrara la fa sua. Al 38′ diagonale di Gnaziri a fil di palo. Al 45′ è ancora lui a calciare a lato dal limite, Vis Nova molto propositiva ma a corto di precisione. Al 50′ ancora Gnaziri stacca di testa ma Ferrara è attento. (articolo di Cristiano Comelli) 

Foto da Facebook

Condividi

Join the Conversation