Regione Lombardia, scatola nera per le automobili

Si chiama MoVe-In (monitoraggio dei veicoli inquinanti) il progetto sperimentale voluto dalla Regione Lombardia, per consentire ai cittadini che fanno un uso limitato dei veicoli più inquinanti (meno di 9.000 km/anno)...

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Si chiama MoVe-In (monitoraggio dei veicoli inquinanti) il progetto sperimentale voluto dalla Regione Lombardia, per consentire ai cittadini che fanno un uso limitato dei veicoli più inquinanti (meno di 9.000 km/anno) di ottenere una deroga alle limitazioni previste nell’Accordo di Bacino Padano (lunedì-venerdì dalle 7.30 alle 19.30) in ragione dell’impatto emissivo relativamente contenuto.

Il progetto è stato presentato in conferenza stampa dal presidente Attilio Fontana e dall’assessore regionale all’Ambiente e Clima Raffaele Cattaneo, insieme a un ‘pacchetto’ di incentivi di 26,5 milioni di euro per la sostituzione dei veicoli più inquinanti (privati e a uso commerciale).

In pratica, i cittadini proprietari di auto Euro 0 benzina ed Euro 0,1,2 e 3 Diesel potranno installare una scatola nera (black-box), che consentirà di monitorare le percorrenze, tenendo conto dell’uso effettivo del veicolo e dello stile di guida adottato.  In tutta la Lombardia sono coinvolti 1.300.000 veicoli
(autovetture e veicoli commerciali).

Le limitazioni alla circolazione, quindi, non scatteranno più in funzione dell’orario e del giorno settimanale, ma solo a seguito dell’esaurimento del chilometraggio permesso a ciascuna tipologia di veicolo. Pertanto, sarà possibile scegliere liberamente quando usare l’auto, tenendo presente che una velocità moderata, con uno stile di guida più fluido, permetterà di risparmiare emissioni e di ottenere un ecobonus, che si aggiungerà ai chilometri di percorrenza consentiti.

Le modifiche riguarderanno solo gli autoveicoli di chi installa la ‘scatola nera’. Gli altri autoveicoli, già soggetti alle limitazioni, continueranno a poter circolare, da lunedì a venerdì, solo dalle 19.30 alle 7.30 e, nelle giornate di sabato, domenica e festivi, tutto il giorno. La deroga al divieto di circolazione, prevista per chi aderisce a ‘MoVe-In’, non si applichera’ durante gli episodi di perdurante accumulo degli inquinanti, quando scatteranno le misure temporanee più restrittive.

Gli autoveicoli attualmente esclusi dalle limitazioni per ragioni di interesse pubblico non subiranno alcuna modifica e, quindi, potranno continuare a circolare anche in presenza delle misure temporanee. Tutte le deroghe attualmente vigenti saranno valide fino al 31 dicembre 2019. Dal 1 ottobre sara’ attiva anche la deroga ‘Move-in’.

I chilometri reali percorsi dal veicolo e monitorati dalla ‘scatola nera’ vengono progressivamente scalati dalla soglia a disposizione e sono registrati sulla piattaforma telematica dedicata. Il saldo dei chilometri percorsi è aggiornato giornalmente e il conteggio è effettuato solo sui tratti stradali percorsi all’interno del perimetro delle aree oggetto di limitazione. Il progetto ‘MoVe-In’ prevede inoltre la possibilita’ di premiare comportamenti di guida del veicolo, attribuendo chilometrici aggiuntivi in caso di: percorrenza su strade extraurbane; percorrenza su autostrade con velocita’ compresa tra 70 Km/h e 110 Km/h; stile di guida ecologico su strade urbane.

Per ogni chilometro percorso nelle Aree 1 e 2 – che viene sottratto al quantitativo totale assegnato – e’ possibile aggiungere una frazione di chilometro aggiuntivo da poter percorrere, quantificato come segue:  0,2 Km di ecobonus ogni chilometro percorso su strade extraurbane;  0,2 Km di ecobonus ogni chilometro percorso su autostrade con velocità compresa tra 70 Km/h e 110 Km/h; 0,1 Km di ecobonus ogni chilometro percorso su strade urbane con uno stile di guida ecologico (ecoguida).

Il servizio e’ erogato dai fornitori dei servizi telematici (TSP) accreditati al progetto ‘MoVe-In’, selezionabili dalla web application dedicata al progetto disponibile e attiva dal 1 ottobre 2019 al link www.movein.regione.lombardia.it.  Sarà possibile ottenere informazioni anche rivolgendosi al numero verde della Regione Lombardia (800.318.318).

‘MoVe-In’ andra’ installata presso i centri autorizzati consultabili sul sito dedicato. Il costo è pari a 50 euro il primo anno (30 euro per l’installazione e 20 euro fornitura del servizio) e a 20 euro a ogni rinnovo. Per chi è gia’ in possesso di una strumentazione idonea a rilevare i dati necessari per il servizio, il costo di installazione e’ azzerato.

Per accedere al contributo, e’ sempre necessaria la contestuale radiazione per demolizione di un autoveicolo inquinante e la presenza, sul contratto d’acquisto del nuovo autoveicolo, di uno sconto di almeno 12 per cento sul prezzo di listino. 

Il brianzolo Andrea Monti propone uno sconto sul bollo per chi installa la scatola nera. “Un plauso al Governatore Fontana – afferma il consigliere regionale Andrea Monti – che in poco tempo è riuscito ad attuare questo progetto importante e innovativo dal punto di vista ambientale. Il progetto Move In vede la sua genesi grazie ad una mozione presentata dal sottoscritto nei mesi scorsi, che proponeva anche l’uso della scatola nera per monitorare in modo preciso i veicoli che percorrono pochi chilometri annui e consentire la circolazione ai mezzi diesel più datati, in forza del principio per cui coloro che percorrono poca strada certamente inquinano meno.

Si tratta di un grande passo in avanti, che consentirà alla Lombardia un monitoraggio delle emissioni inquinanti che sia davvero reale, un salto di qualità capace, una volta a regime, di superare le limitazioni classiche, basate unicamente sull’esclusione di certe motorizzazione dal transito.

Sono anche convinto che si possa e si debba fare di più, sul solco tracciato dalla Giunta proprio nella giornata odierna. A settembre proporrò uno sconto per il Bollo Auto per chi deciderà, su base volontaria, di installare la scatola nera, dimostrando un profilo di guida poco inquinante.

La strada per invertire la tendenza e combattere l’inquinamento non può e non deve passare solo e unicamente dai divieti. Al contrario penso che favorire, anche mediante incentivi di carattere economico, i comportamenti virtuosi sia la via maestra da perseguire. In questo senso – conclude Andrea Monti – Regione Lombardia può essere ancora una volta l’apripista per un nuovo modo di combattere l’inquinamento”.

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