di Cristiano Comelli – Una stretta di mano nel nome di un’illuminazione sempre più ecologica. Se la sono data il comune di Limbiate e la società Hera Luce che hanno sottoscritto un’intesa per riqualificare da cima a fondo gli oltre 4.160 impianti luminosi del territorio cittadino con apparecchiature a Led.
Un’operazione destinata a portare, oltrechè un beneficio ecologico, anche una non indifferente contrazione delle spese. Il comune, al riguardo, chiarisce ancora meglio il concetto mettendo in campo i numeri e ricordando che tali impianti “garantiscono un risparmio energetico annuo di oltre due milioni di kilowatt ora, , pari al consumo medio di 814 famiglie e corrispondenti a circa 886 tonnellate di CO2 evitate nell’atmosfera”.
Il restyling abbraccerà un periodo di quindici mesi e prevede anche la posa di 62 nuovi quadri elettrici, il rifacimento di quelli esistenti e il potenziamento del sistema del telecontrollo.
E’ destinata peraltro ad allargarsi anche la famiglia dei punti luce in quanto, oltre alla rivisitazione dei corpi illuminanti già esistenti, vi sarà l’installazione di altri 155 apparecchi che porteranno la dotazione luminosa limbiatese a 4.300 unità. Nuovi impianti di illuminazione sono stati previsti lungo la ciclabile Villoresi e sulle vie Brindisi e Gorki.
Le aggiunte porteranno beneficio anche agli uffici comunali grazie all’installazione di tre nuovi totem per rilevare la temperatura d’ingresso.
“La diminuzione delle emissioni – dice il comune a compendio della valutazione positiva del passo compiuto – non preclude l’efficienza luminosa degli impianti, anzi, la migliora nettamente, infatti il led permette un miglioramento dell’illuminazione stradale sia in termini di uniformità che di comfort visivo incrementando la percezione dei colori, queste caratteristiche contribuiranno a garantire maggior sicurezza e il corretto livello di illuminamento”.
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