Monza il colore viola per sostenere i piccoli guerrieri

Ogni anno il 17 novembre il mondo si illumina di viola. Si celebra la «Giornata Mondiale della Prematurità». Sarà così anche per la Reggia di Monza che mercoledì notte...

844 0
844 0

Ogni anno il 17 novembre il mondo si illumina di viola. Si celebra la «Giornata Mondiale della Prematurità». Sarà così anche per la Reggia di Monza che mercoledì notte si colorerà di viola.

«Il significato di questa luce è molto importante, spiega il Sindaco di Monza Dario Allevi. Ha il compito di portare a conoscenza ed informare i cittadini sulla prevenzione del parto pretermine, sulla nascita prematura e sul percorso di crescita dei bambini che alla nascita sono ricoverati in un reparto di cure intensive.

I prematuri in Italia sono circa il 7% del totale dei nati. Sono bambini fragili, bisognosi di cure, ma allo stesso tempo dei grandi guerrieri che lottano con tutte le loro forze per vivere. Il viola, sinonimo di sensibilità, è la luce con la quale li abbracciamo tutti virtualmente».

«Zero separation. Action now! Keep parents and babies born too soon together» che, in italiano, diventa: «Zero separazione. Agiamo adesso! Tieni insieme genitori e bambini nati troppo presto». È questo il claim scelto dalla «Fondazione Europea per la Cura dei Neonati» («Efcni») per la «Giornata Mondiale della Prematurità» («World Prematurity Day»), un evento globale celebrato in più di 60 Paesi con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della prematurità e sostenere le famiglie dei piccoli pazienti. In Italia è promossa da «SIN – Società Italiana di Neonatologia» insieme a «Vivere Onlus» – il coordinamento delle associazioni dei genitori – e, sul territorio monzese, dall’organizzazione di volontariato «Intensivamente Insieme».

Il simbolo della Giornata è un filo con stese dieci coppie di calzini: un paio di calzini viola più piccoli in mezzo a nove a grandezza naturale che significa che un bambino su dieci nel mondo nasce prematuro. In Italia nascono ogni anno oltre 30.000 prematuri (il 7% del totale), cioè bambini che vengono al mondo prima della 37a settimana di gestazione (Fonte «CeDAP 2017»).

I neonati pretermine hanno bisogno di cure e attenzioni particolari, fornite da personale medico ed infermieristico altamente specializzato. La qualità dell’assistenza è, infatti, in grado di influenzare significativamente e positivamente la sopravvivenza e la futura qualità della vita dei neonati prematuri.

Condividi

Join the Conversation