Gioco in Lombardia: gli ultimi dati ufficiali

In Italia il gioco non è solo intrattenimento, ma anche passione e tradizione. Non tutti giocano per inseguire una vincita: da quando la rete ha reso più accessibili...

403 0
403 0

In Italia il gioco non è solo intrattenimento, ma anche passione e tradizione. Non tutti giocano per inseguire una vincita: da quando la rete ha reso più accessibili alcune attrazioni, c’è chi pensa a svagarsi e a divertirsi senza curarsi troppo del bilancio positivo o negativo, facendo comunque attenzione a non andare troppo al di là del proprio bankroll. In Italia i numeri sul gioco riescono a impressionare di anno in anno. L’attività è costantemente intensa e quando si pensa di aver raggiunto l’apice ecco che si aggiungono migliaia di nuovi giocatori pronti a rimpolpare le statistiche. È stato così anche nel 2021.

Stando ai dati ufficiali del Libro Blu, l’anno scorso la maggior parte dei conti di gioco è stata aperta in Campania, che ha registrato infatti un dato del 17,47% del totale degli account creati a livello nazionale. Al 12,85% si attesta invece il dato relativo alla Lombardia, superiore a quello della Sicilia (11,26%) e del Lazio (10,51%). La regione italiana in cui sono apparsi meno conti nuovi è la Valle d’Aosta, con una percentuale dello 0,14%, addirittura inferiore a quella legata ai conti aperti dai residenti all’estero, a sua volta in diminuzione rispetto al 2020.

La distribuzione delle apparecchiature AWP non ha conosciuto grandi stravolgimenti. La Lombardia, che è evidentemente la zona in cui si concentrano più giocatori, era già la regione con il più alto numero di installazioni, tanto che da sola pareggiava il dato dell’intero Sud Italia; a Milano e dintorni si conta in media un esercizio AWP ogni 2,6 km². Oggi Lazio, Campania, Veneto, Emilia-Romagna, Puglia, Basilicata e Molise vantano più di 20.000 apparecchiature AWP presenti nei rispettivi territori regionali, anche se in Campania si continua a sentir parlare anche di recente di slot machine abusive. Gli esercizi adibiti ad ospitare queste macchine, però, sono in forte calo: nello scorso quinquennio superavano tranquillamente le 75.000 unità, mentre oggi arrivano per poco oltre le 50.000.

La Lombardia domina il settore anche per quanto riguarda le macchine VLT, anche perché dispone delle sale più attrezzate per contenerle. Solo in terra lombarda è possibile imbattersi in esercizi con 15 apparecchi VLT, mentre in Campania si fatica ad arrivare a 9. Insieme alla stessa Campania e al Lazio, la Lombardia è inoltre in testa a tutte le regioni d’Italia per numero di punti vendita dedicati a lotterie et similia. Per quanto riguarda le sale bingo, invece, a risultare più attiva è la Sicilia, seguita da Campania, Lazio e Lombardia, tutte con 25 sale; non poche, considerando che in tutto lo Stivale se ne trovano ormai meno di 200.

Da quando si è verificato il boom di internet il settore del gioco non ha mai smesso di frenare la propria ascesa e di conseguenza le soluzioni per attirare l’attenzione degli utenti si sono moltiplicate a dismisura. La roulette presente online era solo un’utopia fino a qualche anno fa, mentre oggi si accompagna ai giochi di carte e alle attrazioni da sala nei vari palinsesti virtuali. L’Italia non poteva certo rimanere a guardare. Anzi, quella italiana è attualmente la popolazione europea maggiormente dedita alle attività ludiche di questo tipo. Stando ai dati, però, il merito lo si deve soprattutto a poche, singole regioni.

Condividi

Join the Conversation