Desio: le attività estive dedicate alla fascia 0/6

A seguito della chiusura forzata dei servizi per l’infanzia dovuta al contesto emergenziale dei mesi scorsi, il Comune di Desio ha scelto da subito di trovare una risposta concreta...

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A seguito della chiusura forzata dei servizi per l’infanzia dovuta al contesto emergenziale dei mesi scorsi, il Comune di Desio ha scelto da subito di trovare una risposta concreta alle necessità delle famiglie del territorio.

Dopo un’accurata mappatura dei bisogni – che ha visto coinvolte 580 famiglie – si è deciso di mettersi alla prova e di aprire le attività estive dedicate alla fascia 0/3 e 3/6 per proporre a genitori e bambini dei contesti di socializzazione, di gioco e di apprendimento in grado di rispettare tutte le necessità organizzative e igienico-sanitarie imposte dalla situazione attuale.

Ad oggi gli spazi (di via Adamello per la fascia 0/3, della scuola dell’infanzia Comunale di Via Novara, della scuola il “Il Villaggio dei Bambini” e della scuola di via Dolomiti per la fascia 3/6) ospitano circa un centinaio di bambini da 0 a 6 anni presso gli Asili Nido e le Scuole dell’infanzia individuati per la realizzazione dei servizi educativi estivi. L’adesione da parte delle famiglie è stata da subito molto forte, a dimostrazione delle necessità e del desiderio di tornare ad abitare, con i loro bambini, i luoghi educativi della città.

La sinergia e il lavoro di coprogettazione tra Amministrazione e Cooperativa Stripes, che sta gestendo parte dei servizi, ha  permesso di condividere le idee generando una conoscenza e una consapevolezza utile per l’organizzazione degli spazi, delle procedure e delle attività. Il Progetto delle attività “Più isole, meno isolamento” ha caratterizzato tutti i servizi per l’infanzia attivati, che hanno poi scelto di realizzare all’interno di ogni struttura un proprio percorso specifico: se i bimbi del nido si ritrovano tutti i giorni con un nuovo viaggio di Giovannino Perdigiorno, i bambini della Scuola dell’Infanzia diventano pirati o si trasformano in esploratori.

La decisione di riaprire i servizi tempestivamente, seguendo tutte le disposizioni igienico sanitarie necessarie, è stata una scelta importante e concreta per rispondere alle necessità di conciliazione vita-lavoro espresse dalle famiglie e alla comunità. Il desiderio, ora, è quello di poter arrivare a settembre con una proposta pedagogica concreta che sia in linea con tutte le disposizioni normative che verranno emanate dal Ministero e dalla Regione, fondamentali per definire la riapertura in piena sicurezza dei servizi per l’infanzia.

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