La farmacia ospedaliera della Asst di Vimercate ha un nuovo Direttore: il dottor Marco Ruocco, che dal 2008 ad oggi ne è stato il responsabile facente funzione. Prima del 2008 il dott. Ruocco aveva operato presso le farmacie ospedaliere di Melegnano e Busto Arsizio.
La “partita” più grossa della farmacia ospedaliera vimercatese, che può contare su un budget di oltre 30 milioni di euro, riguarderà l’estensione e l’ampliamento del processo di automazione del farmaco e degli approvvigionamenti farmacologici dei presidi ospedalieri e territoriali.
Fino ad oggi questo processo ha interessato esclusivamente la gestione del farmaco monodose, destinato ai degenti dell’ospedale di Vimercate, nella fattispecie dell’area medica e chirurgica. Vale la pena ricordare che ogni dose riporta, con un codice a barra, tutte le informazioni sul farmaco utili al clinico che lo prescrive. Con il nuovo progetto (a cui si pensa di dare corpo e pieno regime entro la fine dell’anno), il processo di automazione riguarderà la distribuzione monodose anche presso gli altri ospedali dell’ASST (Carate, Seregno e Giussano), oltre all’organizzazione del rifornimento del farmaco confezionato.
L’obiettivo del progetto è, ovviamente, operare per un ospedale sempre più sicuro, capace di ridurre il più possibile ciò che i tecnici chiamano “evento avverso”.
L’ASST di Vimercate, una delle pochissime aziende socio-sanitarie ad aver centralizzato la gestione del farmaco, è anche tra le quattro strutture sanitarie lombarde, insieme a quelle di Bergamo, Cremona e Pavia che ha automatizzato l’approvvigionamento del farmaco monodose.
L’investimento che l’ASST ha definito per questa grande innovazione comporterà una spesa di circa un milione di euro all’anno.
Join the Conversation