Nuovo e moderno ecografo al consultorio di Brugherio

È stato consegnato ieri a Brugherio il nuovo ecografo che andrà ad arricchire il consultorio di viale Lombardia 270. Il nuovo strumento, secondo la ASST di Monza, contribuisce a...

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È stato consegnato ieri a Brugherio il nuovo ecografo che andrà ad arricchire il consultorio di viale Lombardia 270. Il nuovo strumento, secondo la ASST di Monza, contribuisce a promuovere il raccordo tra Ospedale e Territorio nelle attività del “Percorso nascita” all’interno della RIMI – Rete Integrata Materno Infantile – diretta dal prof. Fabio Landoni. Il Percorso mette al centro la donna e la coppia assicurando la continuità assistenziale territorio-ospedale-territorio nella fase delicata della gravidanza e puerperio.

Considerare la gravidanza un evento non medico ma fisiologico, ha permesso inoltre di attivare nei Consultori e in Ospedale gli ambulatori della gravidanza a basso rischio ostetrico seguiti dall’ostetrica. A tal proposito le referenti ostetriche Liliana Di Nicolantonio, Simonetta Motta e Angela Falcone sottolineano: “Le donne stanno accogliendo tale proposta positivamente, riconoscendo il valore dell’avere una figura di riferimento per tutto il percorso della gravidanza”.

Lo strumento dell’ecografo nel Consultorio Familiare è sicuramente un valore aggiunto: permetterà di effettuare le ecografie di primo livello utili sia in ostetricia per la datazione della gravidanza e le successive valutazioni del benessere fetale e della presentazione, sia in ginecologia per la valutazione delle donne in menopausa o quale supporto nella contraccezione ottenuta mediante l’inserimento di spirali al rame o medicate.

Mettere la donna e la coppia al centro, vuol dire anche prestare attenzione al benessere psicoemotivo della donna in gravidanza e nel puerperio con particolare attenzione alle situazioni di fragilità materne e paterne. Questo viene garantito attraverso lo screening sulla depressione perinatale, i bilanci di salute ostetrici e l’attenzione globale durante tutto il percorso nascita al benessere emotivo della donna.

In attuazione della nostra strategia di rafforzamento dei presidi territoriali (c.d. Progetto E.O.S.), che prevede una precisa analisi della domanda al fine di valutare la corretta offerta di servizi sanitari e socio sanitari territoriali, abbiamo voluto investire sul territorio di Brugherio dotandolo di una moderna attrezzatura che consentirà di effettuare prestazioni di primo livello senza bisogno di spostarsi in Ospedale. Questa logica consente il corretto utilizzo delle risorse della nostra ASST ed impatta positivamente sulle liste di attesa indirizzando verso le strutture ad alta specializzazione solo i casi necessari. La logica è quella della de ospedalizzazione a favore di Unità Territoriali snelle e connesse in ottica clinica con quelle Ospedaliere”, conclude Mario Alparone, direttore generale della ASST di Monza.

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