Poker del NibionnOggiono: il Seregno perde la testa

di Cristiano Comelli – Dopo due vittorie di fila è arrivato uno scivolone. Con la sconfitta patita per 2-4 al “Ferruccio” contro il temibile e ambizioso NIbionnOggiono, il...

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di Cristiano Comelli – Dopo due vittorie di fila è arrivato uno scivolone. Con la sconfitta patita per 2-4 al “Ferruccio” contro il temibile e ambizioso NIbionnOggiono, il Seregno si vede scivolare tra le dita anche la testa della classifica dove ora troneggia il Crema con 22 punti.

La compagine di Arnaldo Franzini resta a quota ventuno dopo una sconfitta maturata al termine di una prestazione non particolarmente esaltante. Il NibionnOggiono, dal canto suo, ha colto il suo nono risultato utile di fila e la terza vittoria consecutiva portandosi al terzo posto con 19 punti in condominio con la Real Calepina e confermandosi formazione di ottima caratura e solidità. Il Seregno ha chiuso in inferiorità numerica a causa dell’espulsione di Ricciardo.

PRIMO TEMPO – Già dal 1′ i lecchesi cominciano a ruggire con Aicardi ma la difesa del Seregno sbroglia. Al 9′ i padroni di casa si affacciano verso l’area ospite con Alessandro che, servito da Da Silva, conclude a lato.

Al 14′ gli ospiti tornano a farsi temibili con un cross dalla destra per la testa di Fall, Lupu, però, è bravo a uscirgli incontro e a neutralizzare l’insidia. Al 17′ è Premoli a impegnare ancora il portiere di casa con un colpo di testa sugli sviluppi di un corner. Il NibionnOggiono sembra averne di più e al 19′ Fognini impegna Lupu in una respinta di piede.

Al 23′ Calmi impegna nuovamente il portiere del Seregno in corner. Al 26′ è Tocci a dare ancora lavoro a Lupu obbligandolo a una deviazione in corner. Al 29′ il Seregno va a un soffio da una rete che, per i lecchesi, sarebbe suonata come una beffa visto il costante comando delle operazioni; Ricciardo colpisce di testa e Guarino devia sulla traversa, sulla ripresa Da Silva manda la sfera alle stelle. Al 41′ il NibionnOggiono coglie il meritato vantaggio, cross di Tremolada, Jamal sbuca di testa e porta in vantaggio gli ospiti. Al 44′ arriva addirittura il raddoppio con Fall che, servito da Tremolada, fulmina Lupu dal limite.

SECONDO TEMPO – Al 2′ il Seregno beneficia di un penalty per un tocco di mano di un giocatore ospite su cross dalla sinistra di Invernizzi, dal dischetto Da Silva non sbaglia e riapre i giochi.

Ma la soddisfazione del Seregno dura poco perchè al 7′ il NibionnOggiono ritraccia il fossato grazie a un diagonale di Fall, ancora una volta servito da Tremolada. Ricciardo, nell’occasione, protesta un po’ troppo e l’arbitro lo manda negli spogliatoi anzitempo mostrandogli il secondo cartellino giallo. Somma di ammonizioni e partita finita per lui.

Al 13′ il Seregno ritorna sotto con un’autorete di Boni sugli sviluppi di un corner. Al 41′ i lecchesi sfiorano il 4-2 con Citterio il cui forte tiro è respinto da Lupu, ma il 4-2 si materializza subito dopo con Fall che, su cross teso dalla destra e al termine di un’azione elaborata, porta definitivamente in orbita gli ospiti. Giornata da dimenticare per il Seregno chiamato a un pronto riscatto.

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