di Cristiano Comelli – Dopo la vittoria sul terreno della Real Calepina cercava di regalarsi il bis sul campo amico. La Leon di mister Alberto Motta, però, nell’anticipo del turno di campionato di sabato 4 dicembre in notturna, si è vista mandare a monte i piani da un quadrato Breno che, alla “Leon Arena” di Vimercate, ha prevalso con un netto 4-1.
I camuni di mister Mario Tacchinardi non assaporavano la gioia della posta piena da ben otto turni. Pulze e compagni restano quindi a quota sedici punti e comunque finora in posizione di tranquillità. La mancanza di vittorie interne dei vimercatesi sale a tre turni.
PRIMO TEMPO – La prima occasione è dei camuni con Melchiori che al 10′, sugli sviluppi di una punizione dalla destra, impegna Pulze con un colpo di testa. Al 14′ è Mauri a impegnare il portiere di casa in una deviazione in corner. L’avvio sembra essere tutto di marca ospite e lo conferma appieno la rete del vantaggio che giunge al 16′ per opera di Mauri che, in diagonale, non lascia scampo a Pulze sugli sviluppi di un’azione di contropiede. Al 21′ la Leon rischia l’autorete con Veneruso che, di testa, devia in corner un’iniziativa dalla fascia destra di marca camuna.
La Leon, però, ci crede e al 24′ si rimette in carreggiata per merito di capitan Bonseri che, su cross teso di Veneruso dalla fascia sinistra, devia la sfera alle spalle di Tota da distanza ravvicinata. Il Breno non se la dà per inteso e cerca subito di ripremere l’acceleratore con Triglia che al 26′ però conclude debolmente su Pulze grazie anche all’ottima azione di ostacolo di Concina. Al 36′ gli ospiti ci provano di nuovo con Tagliani ma l’estremo difensore vimercatese è bravo a sventare in corner.
Al 38′ Melchiori, in diagonale, mette a lato di poco. Il Breno sembra farsi preferire per la costante azione di punzecchiatura verso la porta di casa. Al 43′, però, la Leon getta alle ortiche l’opportunità per passare in vantaggio con Bonseri che, solo davanti a Tota, gli tira la sfera addosso consentendogli di deviarla in calcio d’angolo. Al 44′ Concina tenta la soluzione vincente ma il suo colpo di testa non è di quelli che possano impensierire Tota.
SECONDO TEMPO – Il Breno prova a rimettersi in fuga all’11’ con Boldini ma il suo tiro è a lato. Non migliore sorte ha un minuto dopo una conclusione di Melchiori che termina sul fondo.
Al 13′, però, al terzo tentativo della seconda frazione, i camuni affondano ancora la lama con Boldini che riceve la sfera da Mauri involatosi bene sulla fascia sinistra e la deposita alle spalle di Pulze. Nemmeno il tempo di rimettere la palla a centrocampo che il Breno colpisce anfora con Triglia che, al 15′, scarta Pulze sugli sviluppi di un’azione di contropiede e sigla il 3-1 con un tiro che rimbalza sul palo e termina in rete.
Al 19′ la Leon tenta di riaprire i giochi ma Bonseri non aggancia un tirocross dalla destra di Paparella. Al 35′ il Breno prende ulteriormente il largo grazie a un penalty trasformato da Melchiori e concesso per un fallo di Pulze su Mauri. Quest’ultimo vorrebbe realizzare il pokerissimo ma il suo diagonale al 40′ termina alto. La Leon cercherà ora riscatto nel match dell’8 dicembre alle 14.30 contro l’ambiziosa Desenzano Calvina terza in classifica ancora alla “Leon Arena”.
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