di Cristiano Comelli – Dopo sei turni di astinenza ecco il ritorno ai tre punti. La Folgore Caratese espugna di misura il “Chittolina”, tempio di un Vado bisognoso come lei di punti per dare ossigeno alla sua classifica e interrompe il lungo digiuno di poste piene.
Eroe di una partita per vero non da cineteca del calcio è stato Valagussa autore della rete risolutiva. I brianzoli, che salgono così a dieci punti, si sono imposti con merito contro un Vado che non ha mai saputo creare occasioni per pungere davvero. Per D’Antoni e compagni si tratta del secondo successo esterno dopo quello ottenuto contro il Saluzzo.
PRIMO TEMPO – Il Vado prova a punzecchiare al 9′ con Corsini ma il suo tiro termina sull’esterno della rete. All’11’ la Folgore Caratese potrebbe fare bingo ma Luppi è bravo a uscire su un lanciatissimo D’Antoni.
La compagine di Emilio Longo è costantemente nella metacampo dei liguri ma appare incapace di assestare il colpo decisivo. Al 44′ il Vado si butta in avanti con un tiro di Corsini, l’unico dei suoi a provarci, ma ancora una volta la mira non lo assiste. Al 45′ i padroni di casa vanno a bersaglio con Valenti ma si alza la bandierina del guardalinee per segnalare una posizione di fuorigioco e la rete è annullata.
SECONDO TEMPO – Longo prova a vivacizzare l’attacco tirando fuori dalla mischia Di Stefano e inserendo Ngom. Al 5′ Kouda si produce in una semirovesciata che non sortisce però effetti apprezzabili. Al 13′ i brianzoli protestano per un presunto tocco di mano sugli sviluppi di una punizione di Macrì ma per l’arbitro Cannata non vi è nulla. Al 21′ la Folgore prova ancora a fare male con Ciko ma anche lui non stringe la mano alla precisione e calcia sul fondo.
L’insistenza offensiva dei Longo boys è premiata al minuto 32; Silvestro calcia una punizione che si stampa sulla traversa, Valagussa è ben appostato e, di rapina, infila Luppi. Al 41′ Ngom prova a metterci la ciliegina sulla torta ma il suo tiro dopo una bella discesa dalla fascia destra è neutralizzato da Luppi. E la Folgore Caratese può festeggiare il Natale con una vittoria sotto l’albero.
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