di Cristiano Comelli – E con questa sono quattro. Il “Città di Meda” continua a essere un tabù per un Renate che sul suo campo non sa più vincere. I nerazzurri hanno inciampato malamente per 0-3 contro un Piacenza che li aveva già battuti all’andata aggiungendo questo stop interno a quelli già subiti con Sudtirol, AlbinoLeffe e Lecco.
I nerazzurri restano comunque quarti con 55 punti ma cominciano a sentire il fiato sul collo del Lecco che li segue a cinque lunghezze. Emiliani noni con quarantatrè punti e anch’essi in zona playoff.
PRIMO TEMPO – Al 6′ il Piacenza ci prova con un diagonale di Munari a lato. Il Renate risponde al 15′ con un tiro alto di Baldassin. Al 18′ gli emiliani vanno a bersaglio con una punizione di Giordano che inganna Pizzignacco. Al 45′ il Piacenza potrebbe raddoppiare ma Rabbi conclude alto.
SECONDO TEMPO – E’ sempre Rabbi che, al 3′, sfiora il 2-0 piacentino. Al 4′ il Renate prova a riprenderla con Chakir ma il tiro è alto. Al 30′ il Piacenza allarga il divario con un rigore trasformato da Cesarini e concesso per un fallo da lui stesso subito.
Al 42′ è sempre lui a propiziare la rete del definitivo 3-0 di Dubickas. Renate chiamato all’immediato riscatto domenica 20 marzo alle 17.30 nella tana della Pro Patria.
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