Il Renate cerca il riscatto contro il Pontedera

RENATE BRIANZA – Parola d’ordine riscatto. Per lasciarsi alle spalle l’indigesto 0-3 patito sul terreno della Pro Vercelli e per non perdere il contatto con il Como nuovo capolista...

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RENATE BRIANZA – Parola d’ordine riscatto. Per lasciarsi alle spalle l’indigesto 0-3 patito sul terreno della Pro Vercelli e per non perdere il contatto con il Como nuovo capolista e distante un solo punto.

E’ con una duplice missione che il Renate di Aimo Diana si appresta a ricevere al “Città di Meda” domenica 7 febbraio alle 15 i toscani del Pontedera. La compagine di Ivan Maraia occupa l’ottavo posto in classifica ottenuto con otto vittorie, cinque pareggi, otto sconfitte, 33 reti realizzate e 32 subite ed è reduce da tre turni utili di fila, di cui due di poste piene.

E questo è più che sufficiente ai nerazzurri per comprendere che il sodalizio a loro assegnato dalla giornata di campionato non sarà affatto un cliente facile. I nerazzurri dovranno affrontare i pisani senza lo squalificato Francesco Galuppini, fermo ai box per l’espulsione rimediata a Vercelli per doppia ammonizione. Anche il Pontedera, dal canto suo, dovrà fare i conti con qualche defezione. Gli mancheranno infatti gli squalificati Gianmarco Regoli, Andrea Caponi e Lorenzo Milani.

La squadra di Maraia ha avuto anche gli inserimenti di due nuove tessere nel suo mosaico, la prima è un ritorno ovvero quello dell’attaccante Mauro Semprini dal Sudtirol per fine prestito, la seconda è l’arrivo di un altro attaccante, Elia Giani, dal Pisa.

Nei due precedenti dello scorso campionato si registrò una vittoria per parte. Al “Città di Meda” si impose il Renate con un netto 4-0, al “Mannucci” di Pontedera, invece, la sfida sorrise ai toscani che prevalsero per 2-1. E intanto qualcuno nel Renate terrà l’attenzione ben desta a quanto accadrà qualche chilometro più in là, al “Rigamonti” di Lecco dove sono di scena i rivali del Como per l’edizione numero 70 del cosiddetto derby del Lario. (articolo di Cristiano Comelli) 

Foto da Facebook

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