Il Monza espugna Brescia, il sogno continuA

di Cristiano Comelli – Doppio Gytkjaer e Brescia al tappeto. Miglior avvio delle semifinali playoff che lo potrebbero portare verso la serie A per la prima volta nella storia...

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di Cristiano Comelli – Doppio Gytkjaer e Brescia al tappeto. Miglior avvio delle semifinali playoff che lo potrebbero portare verso la serie A per la prima volta nella storia il Monza non avrebbe potuto sperare.

Mota Carvalho e compagni, infatti, si sono imposti al “Rigamonti” contro il Brescia per 2-1 e si sono così creati condizioni di vantaggio per accedere alla finale promozione dove avrebbero di fronte la vincente tra Benevento e Pisa (1-0 per i sanniti nella sfida d’andata). Tutto è quindi rimandato alla sfida di domenica 22 maggio alle 21 al “V Power” di Monza. Va subito detto che la vittoria del collettivo di mister Giovanni Stroppa è meritata per avere saputo interpretare meglio la gara rispetto ai padroni di casa.

PRIMO TEMPO – Il Brescia prova subito a pungere con due tiri al 2′ di Van De Looi e dell’ex Venezia Moreo a lato. Al 6′ la Leonessa prova ancora a ruggire con Tramoni ma la conclusione termina abbondantemente a lato. Un minuto dopo, però, i padroni di casa passano con Moreo che sfrutta un disimpegno impreciso di Carlos Augusto e infila Di Gregorio.

Al 14′ Palacio potrebbe raddoppiare ma il suo tiro è deviato sul palo da Carlos Augusto. Il Monza si fa vedere al 15′ con D’Alessandro ma Joronen è bravo a respingere. Carlos Augusto, al 18′, ci prova di testa ma mette a lato. Su opposto fronte è Palacio a impegnare Di Gregorio, sulla sua conclusione interviene Donati che rischia l’autorete. Il Monza prova la controffensiva con Gytkjaer al 20′ e Carlos Augusto al 27′ ma entrambe le conclusioni, la prima di piede, la seconda di testa, non sono baciate dalla mira.

Al 36′ il Brescia prova a prendere il largo con Mangraviti ma il suo colpo di testa è fuori misura. Lo stesso copione ha una conclusione di Van De Looi due minuti dopo. Al 41′ le rondinelle insistono con i colpi di testa, stavolta è Tramoni a tentare il colpo ma Di Gregorio è attento. Al 44′ il Monza perviene al pareggio, l’ex Pordenone Ciurria effettua un buon passaggio al centro per Gytkjaer che non si fa pregare per spingere la sfera in rete. Al 49′ il Brescia potrebbe tornare avanti ma Bertagnoli, sempre di testa che sembra una specialità di casa Brescia, spedisce fuori misura.

SECONDO TEMPO – Al 6′ l’ex di turno Machin potrebbe portare il Monza in corsia di sorpasso ma il suo colpo di testa non ha esiti apprezzabili. Al 10′, invece, la squadra di Stroppa mette la freccia con un rigore trasformato da Gytkjaer che si garantisce così la doppietta personale e sfrutta nel modo migliore la decisione dell’arbitro di concederlo per un fallo di Joronen su Mota Carvalho.

Il Brescia non se la dà per inteso e prova subito a rimettersi in carreggiata con Laris che al 16′, con una velenosa conclusione dal limite, obbliga Di Gregorio ad alzare la sfera oltre la traversa. Al 21′ Carlos Augusto calcia alto fallendo il possibile allungo monzese. Il Brescia tenta il tutto per tutto con Leris la cui conclusione al 23′ è respinta da Paletta e Palacio poco dopo con un tiro a lato dal limite. Al 25′ Leris, servito da Moreo, getta alle ortiche una buona opportunità facendosi parare la sfera da Di Gregorio da buona posizione.

Al 34′ Gytkjaer prova a regalarsi la tripletta ma il suo tiro è deviato in corner. Non accade più alcunchè di rilevante e il Monza porta a casa una sfida di capitale importanza per sperare ancora nell’accesso in massima serie.

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