Il Monza cerca riscatto contro il Verona

di Cristiano Comelli – Con la sconfitta contro il Bologna sono tre di fila. Il Monza di mister Raffaele Palladino si accosta alla sfida in programma ancora all’U...

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di Cristiano Comelli – Con la sconfitta contro il Bologna sono tre di fila. Il Monza di mister Raffaele Palladino si accosta alla sfida in programma ancora all’U Power Stadium domenica 6 novembre alle 15 con la ferma intenzione di interrompere il trenino di vagoni neri di passi falsi e di imboccare di nuovo il binario della vittoria.

Contro i felsinei Mota Carvalho e compagni hanno avuto la capacità di passare in vantaggio ma l’ingenuità di non saperlo gestire. Insomma, l’imperativo in casa biancorossa è evitare di rimandare in scena i copioni recitati sui palchi di Empoli, Milan e Bologna. E, a corollario, di rafforzare il bottino di dieci punti che valgono a ora il quindicesimo posto. I gialloblù, dal canto loro, non se la passano certamente meglio.

La squadra, nonostante l’avvento sulla panchina di Salvatore Bocchetti che ha sostituito l’esonerato Gabriele Cioffi, non è riuscita a decollare stazionando al penultimo posto con soli cinque punti e ben sette sconfitte consecutive incamerate. Logico, quindi, che anche la compagine scaligera scenderà in campo assetata di rivincita e desiderosa di scacciare lo spettro del ritorno in cadetteria garantendosi quindi la sesta stagione consecutiva in massima serie. La sfida mette quindi in palio pesanti punti salvezza.

Da una parte e dall’altra ci saranno assenze: nel Monza mancherà Pablo Marì operato con successo dopo l’accoltellamento di cui è stato vittima i giorni scorsi in un centro commerciale ad Assago (che ha purtroppo fatto registrare un morto e altre quattro persone ferite) e naturalmente bisognoso di recuperare appieno, nel Verona, invece, fermata ai box per Ceccherini, Davidowicz e Hien causa squalifica e per Coppola, Diog e Hrustic per infortuni (al flessore, muscolare e alla caviglia rispettivamente).

I PRECEDENTI

Il primo incrocio fu in cadetteria nella stagione 1951-52 al “Bentegodi” quando il Monza si impose per 2-1. Da allora Verona e Monza hanno fatto registrare, negli scontri in cui sono state protagoniste, 10 vittorie per gli scaligeri, diciotto per i brianzoli e quattordici divisioni della posta.

IL PALMARES DEL VERONA

Fondato nel 1903 e rifondato nel 1991, l’Hellas Verona annovera nel proprio palmares uno scudetto ottenuto nella stagione 1984-85 quando sulla panchina sedeva Osvaldo Bagnoli che avrebbe poi allenato , tra le altre, Genoa e Inter. Di quella compagine facevano parte il compianto portiere Giuliano Giuliani e, tra gli altri, Roberto Tricella nel ruolo di capitano, il tedesco Hans Peter Briegel che fu campione d’Europa in Italia con la Germania nel 1980 e vicecampione del mondo nelle edizioni 1982 e 1986, il danese Preben Larsen Elkjaer,

Beniamino Vignola che sarebbe poi approdato alla Juventus, Giuseppe “Nanu” Galderisi, anch’egli in bianconero e oggi valente allenatore, Domenico Volpati e Antonio Di Gennaro. Il Verona ebbe anche discrete esperienze nelle coppe europee. Nel 1985-86 disputò la Coppa dei Campioni approdando agli ottavi di finale dove uscì per mano della Juventus nella sfida tutta italiana (0-0 a Verona all’andata, 2-0 per i bianconeri al ritorno). La stagione successiva disputò la Coppa Uefa dove uscì ai quarti di finale per mano dei teutonici del Werder Brema (0-1 a Verona, 1-1 a Brema). Al suo attivo ha anche tre campionati di serie B.

L’ARBITRO

Sarà il signor Francesco Cosso della sezione di Reggio Calabria.

LE PROBABILI FORMAZIONI

MONZA: Di Gregorio, Donati, Marlon Santos, Carlos Augusto, Birindelli, Sensi, Rovella, D’Alessandro, Ranocchia, Pessina, Petagna. All.Raffaele Palladino.

VERONA: Montipo’, Gunter, Faraoni, Veloso, Magnani, Tamese, De Paoli, Hongla, Sulemana, Kallon, Henry. All. Salvatore Bocchetti.

DATA , LUOGO E ORA

Domenica 6 novembre alle 15 all’U Power Stadium

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