Derby brianzolo: il Seregno espugna Giussano

di Cristiano Comelli – Netta vittoria e mantenimento del primato. Il Seregno si aggiudica a mani basse allo “Stefano Borgonovo” di Giussano il derby con la Vis Nova con...

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di Cristiano Comelli – Netta vittoria e mantenimento del primato. Il Seregno si aggiudica a mani basse allo “Stefano Borgonovo” di Giussano il derby con la Vis Nova con un netto 3-0. Il successo, maturato tutto nella ripresa e con la complicità di una serie di errori della difesa di casa, consente agli Spartans di conservare la testa della graduatoria con un punto di vantaggio sulla Casatese.

Sugli scudi Ricciardo, autore di una doppietta e Alessandro che, dopo avere siglato la rete del vantaggio, ha propiziato il raddoppio del compagno di squadra. Per la squadra di Carlos Franca è la terza posta piena consecutiva dopo quelle con Sona e Fanfulla. Le lucertole, invece, incappano nel quarto stop (e secondo interno consecutivo) nelle ultime cinque gare e dovranno decisamente rafforzare il bottino di 25 punti che valgono al momento l’undicesimo posto a ridosso della zona a rischio.

PRIMO TEMPO – La partita comincia con buoni ritmi, Vis Nova Giussano in cerca di punti sicurezza dopo la sconfitta interna con il Breno, Seregno che desidera tenersi a distanza la Casatese conservando il primato. Il Seregno ci prova al 9’ con Borghese che, sugli sviluppi di un corner, non inquadra lo specchio della porta. Al 14’ gli ospiti ripropongono un’iniziativa con un cross di Tentoni dalla sinistra che si perde però sul fondo. Al 15’ le lucertole si rendono temibili con Fall ma il suo tiro dal limite termina oltre la traversa. Molto agonismo tra le due compagini consapevoli dell’importanza della posta in palio ma le occasioni latitano.

Al 23’ insidioso cross di Alessandro dalla sinistra e Tranquillini sbroglia di testa la situazione sulla linea di porta. Al 30’ le lucertole hanno un’occasionissima per passare ma Valtulina, di sinistro, conclude fuori misura. Al 33’ il Seregno va a un soffio dal gol, la sfera non è ben controllata da Ragone ma né Poletti né Alessandro sanno approfittarne a porta sguarnita. Al 38’ Fall riceve da Cazzaniga e impegna Lupu in un intervento in due tempi deviato in corner. E’ l’ultimo sussulto della prima frazione che termina a reti bianche all’insegna di una notevole temperatura di determinazione a ottenere il risultato da ambo le parti.

SECONDO TEMPO – Al 4’ Bruzzone, con un colpo di tacco, su tiro di Tentoni mette sopra la traversa e il Seregno va ancora a un soffio dalla segnatura. Su opposto fronte, è Orellana Cruz, in contropiede, a impegnare Lupu. Permane un grande agonismo ma di reti neppure l’ombra. Al 5’ il Seregno rompe gli equilibri con Alessandro che sfrutta un errore di disimpegno della difesa di casa e di Ragone, soffia la sfera a quest’ultimo e infila la porta giussanese. Per lui si tratta della quattordicesima rete stagionale.

Al 20’ la Vis Nova rischia con un errato retropassaggio di Dugnani a Ragone su cui si avventa Ricciardo, quest’ultimo serve Tentoni che, da ottima posizione, mette a lato gettando alle ortiche il raddoppio. Al 24’ nuova offensiva ospite con Alessandro che, lanciato da Ricciardo, si invola in contropiede ma si vede deviare in corner la conclusione da Ragone. Un minuto dopo la Vis Nova replica con un destro dal limite di Gnaziri neutralizzato in due tempi da Lupu. Il Seregno prova a chiuderla al 26’ con Aga che, servito da Zoia, da ottima posizione spedisce fuori misura. Al 28’, però, Ricciardo non fallisce bucando la porta giussanese su assist dalla sinistra di Alessandro che si era involato bene in contropiede. La Vis Nova prova a riaprirla al 33’ ma il tiro di Comi dal limite è sbilenco e termina ampiamente a lato.

Un minuto dopo Fadda non sa approfittarne di testa su cross dalla sinistra di Valtulina su cui Lupu esce bene in anticipo. Al 36’ Ricciardo sigla la doppietta trasformando un calcio di rigore. La Vis Nova cerca almeno di ottenere il gol della bandiera ma Comi, al 43’, mette a lato su punizione. Al 47’ Llamas prova il poker ospite con un diagonale ma Ragone fa buona guardia. Il Seregno mantiene così il comando della graduatoria conservando un punto di vantaggio sulla Casatese.

Foto da Facebook

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