Basket, la Rimadesio ospite della Gemini Mestre

di Cristiano Comelli – Dimenticare San Vendemiano. Il weekend della Rimadesio Aurora Desio parte da tre parole e un concetto preciso. L’equipe di coach Edoardo Gallazzi è in...

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di Cristiano Comelli – Dimenticare San Vendemiano. Il weekend della Rimadesio Aurora Desio parte da tre parole e un concetto preciso. L’equipe di coach Edoardo Gallazzi è in cerca della prima vittoria stagionale dopo l’inciampo casalingo dell’esordio.

Ad attenderla, domenica 9 ottobre alle 18 al “Pala Vega Trivignano”, avrà un ostacolo non proprio all’acqua di rose ovvero l’ambiziosa Gemini Mestre.

I veneziani hanno esordito come meglio non potevano liquidando per 87-76 in terra calabrese una squadra ricca di storia e in cerca di rilancio come la Viola Reggio Calabria. Ben cinque giocatori, in quella sfida, sono terminati in doppia cifra ovvero Alberto Conti con 21 punti, Andrea Mazzucchelli con 17, Tommaso Rossi con 16, Edoardo Caverzasio e Nicolò Pellicanò con 12.

Cifre che danno conto in abbondanza di quanto la squadra possa fare male. Desio, dal canto suo, punta sulla propensione realizzativa di Fumagalli, Maspero, Fioravanti e Mazzoleni che contro i trevigiani, nella sfida pur persa, si sono comunque distinti per prolificità finendo tutti in doppia cifra. Una vittoria per parte lo scorso campionato, 91-73 per i mestrini sul loro parquet, 81-76 per i desiani al “Pala Moretto”.

I ROSTER

GEMINI MESTRE: Elia Zinato, Leonardo Paganico, Emanuele Zampieri, Andrea Ferrari, Andrea Mazzucchelli, Edoardo Musco, Niccolò Pellicano, Alberto Conti, Manuel Di Meco, Tommaso Rossi, Matias Bortolin, Edoardo Caverzasio, Fabio Massimo Sebastianelli, Pietro Sequani. Coach: Cesare Ciocca.

RIMADESIO AURORA DESIO: Stefano Trucchetti, Lorenzo Lovato, Andrea Barbieri, Matteo Tornari, Matteo Fioravanti, Carlo Fumagalli, Gabriele Giarelli, Mattia Molteni, Luca Colzani, Andrea Mazzoleni, Giacomo Maspero, Leonardo Basso, Diego Raffaldi, Luca Colombo. Coach: Edoardo Gallazzi.

ARBITRI

Antonio Giunta di Ragusa e Andrea Parisi di Catania

Photocredits

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