Teodoro Moneta, 115 anni dal Premio Nobel

La comunità di Missaglia ricorda i 15 anni fa da quando, precisamente nel corso del 2007, è stato ricordato in grande stile dall’Amministrazione Comunale e dall’associazione “Amici del...

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La comunità di Missaglia ricorda i 15 anni fa da quando, precisamente nel corso del 2007, è stato ricordato in grande stile dall’Amministrazione Comunale e dall’associazione “Amici del Monastero”, appunto a Missaglia, nell’ex Convento, popolarmente definito Monastero, di Santa Maria della Misericordia, a opera in particolare del fotografo Pietro Redaelli e del giornalista e critico d’arte Silvano Valentini, i cento anni dal conseguimento del Premio Nobel per la Pace (l’unico italiano) da parte di Ernesto Teodoro Moneta, milanese di origine ma residente per molti anni nella località Agazzino di Missaglia, presso Tegnoso, e poi sepolto nel locale cimitero.

Il convegno sull’evento ebbe un riscontro molto forte, sia a livello popolare e sia a livello mediatico, con la partecipazione, tra gli altri, di Vittorio Sgarbi, del giornalista Franco Abruzzo e degli scrittori Domenico Flavio Ronzoni e Silvano Riva, che esaltarono le doti di giornalista di Teodoro Moneta, complessa personalità di pacifista “attivo”, seguace dei Mille di Garibaldi e poi fondatore dell’”Unione Lombarda per la Pace” e della “Società per la Pace e la Giustizia Internazionale”, al cui monumento a Milano fecero un doveroso omaggio i soci degli “Amici del Monastero”.

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