Lissone posa la prima pietra del Palazzetto dello Sport

Lissone – Una palestra polifunzionale in grado di diventare un nuovo polo di riferimento sportivo per tutta la città, inserita nel rinnovato contesto del quartiere don Moscotti e...

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Lissone – Una palestra polifunzionale in grado di diventare un nuovo polo di riferimento sportivo per tutta la città, inserita nel rinnovato contesto del quartiere don Moscotti e progettata per accogliere molteplici discipline sportive.

Nella giornata di oggi, mercoledì 16 ottobre, hanno preso ufficialmente il via i lavori per la costruzione del nuovo Palazzetto dello Sport con la simbolica posa della prima pietra. La struttura avrà una superficie complessiva di circa 2.500 metri quadrati e oltre 600 posti a sedere.

La Giunta Comunale aveva approvato in settembre il progetto esecutivo del nuovo Palazzetto sportivo previsto nell’ambito del Contratto di quartiere, l’accordo di programma tra Regione Lombardia, Comune e Aler firmato nel 2007 nel quale è prevista la riqualificazione urbanistica e sociale del quartiere don Moscotti.

A seguito dell’approvazione del progetto definitivo è stata bandita la gara ad evidenza pubblica per un Partenariato Pubblico Privato per la progettazione esecutiva, la realizzazione, il finanziamento e la manutenzione per un periodo di 15 anni della struttura.

La realizzazione del Palazzetto, economicamente a carico del Comune di Lissone, è stata aggiudicata all’impresa Artedil Srl di Medolago. L’ammontare complessivo dei lavori è di circa 2,5 milioni di euro, di cui 300mila euro a disposizione dell’Amministrazione Comunale.

Dalla consegna cantiere alla fine lavori, sono previsti 480 giorni per la realizzazione dell’opera. La conclusione delle opere è prevista per il 2021.

La squadra di lavoro sarà composta da 15 persone che lavoreranno fin da subito anche nella giornata di sabato. Calendarizzato, nella prima fase di cantiere, lo sbancamento di 4.000 metri cubi di terreno (pari a circa 250 camion a pieno carico) che verrà quasi interamente riutilizzato in loco con l’obiettivo di gravare il meno possibile sull’ambiente. Non è quindi ipotizzato un consistente incremento del traffico di automezzi nell’area oggetto di cantiere.

L’ottica del rispetto dell’ambiente caratterizzerà anche il Palazzetto dello sport: una volta terminato, l’edificio sarà autosostenibile con certificazione NZEB, acronimo che definisce edifici ad elevata efficienza energetica.

La sostenibilità sarà garantita da un impianto fotovoltaico da 40 KW che ricoprirà gran parte della copertura, da un isolamento a cappotto resistente a sbalzi termici e da un innovativo involucro di tutti i serramenti della struttura.

Prevista già in fase di progettualità la multifunzionalità della struttura: un telo divisorio permetterà di separare la palestra in due spazi completamente auto-gestibili, mentre sono stati individuati spazi per attività fisiche più leggere. Verrà predisposta la possibilità di allacciare un impianto di video-sorveglianza, mentre a carico dell’impresa costruttrice è previsto l’acquisto di una fornitura di attrezzature sportive.

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