Una serie di eventi il 5 giugno dentro le caserme e fuori, in mezzo alla gente, a testimoniare la vicinanza dell’Arma dei Carabinieri ai cittadini nella storia dell’Istituzione che compie 205 anni.
La giornata inizierà proprio con questo evento, aperto a tutti, cittadini, turisti e studenti a partire dalle ore 10.00 con l’Alzabandiera solenne accompagnata dall’Inno Nazionale, eseguito dalla Fanfara del 3° Reggimento Carabinieri “Lombardia”. Il Villaggio della Legalità sarà un percorso interattivo che permetterà ai visitatori di immergersi nella realtà dell’Arma nelle sue diverse componenti, da quella territoriale a quella dei comparti di Specialità e della tutela Forestale.
Fino alle 21,30 sarà possibile ammirare il meglio delle risorse e delle tecnologie disponibili per garantire la sicurezza e il pronto intervento e, in particolare assistere a simulazioni di: neutralizzazione di un finto ordigno esplosivo anche con l’utilizzo di un robot artificiere; ricerca di sostanze esplodenti e stupefacenti da parte di Unità cinofile; rilievi eseguiti su una scena del crimine appositamente ricostruita da parte di operatori della Sezione Investigazioni Scientifiche di Milano.
Inoltre sarà possibile osservare le operazioni di fotosegnalamento, sempre a cura degli esperti della sezione investigazioni scientifiche nonché la tecnica utilizzata per l’esaltazione delle impronte latenti. Non mancheranno i mezzi storici dell’Arma affiancati a quelli più moderni attualmente in dotazione a testimoniare un comune filo conduttore tra presente e passato dell’Istituzione, tra tradizione e innovazione. Tra le eccellenze dei mezzi storici schierati si segnalano tra gli altri: elicottero Bell G47 del 1952; Fiat Torpedo del 1934; Alfa Romeo Matta del 1953; Alfa Romeo Giulia a partire da quella del 1969; Moto Guzzi Super Alce del 1948.
Tra le auto e le moto “moderne” saranno presenti l’Alfa Romeo GIULIA QV e la LOTUS EVORA (auto speciali utilizzate per il trasporto urgente di organi), le nuove Ducati Multistrada, un Iveco RG12 (mezzo speciale per servizi di Ordine Pubblico) e la nuova Toyota Yaris Hybrid.
Sempre in aderenza al legame tra Presente e Passato dell’Arma saranno allestiti 10 Gazebo ove saranno presentate le varie specialità dell’Arma e sarà possibile ammirare le Uniformi Storiche. In particolare, i Gazebo saranno dedicati alla presentazione delle attività: in generale dell’Arma, anche riguardo le modalità di arruolamento; del 3° Rgt Lombardia, del NOE (Nuclei Operativi Ecologico), del NIL (Nucleo Ispettorato del Lavoro); della SIS (Sezione Investigazioni Scientifiche di Milano); del TPC (Nucleo della Tutela del Patrimonio Culturale) che illustrerà anche la Banca Dati delle Opere d’Arte Rubate e del NAS (Nucleo Antisofisticazione e Sanità); del Nucleo Subacquei di Genova; di mascalcia a cura del maniscalco del Posto fisso a Cavallo Carabinieri di Monza. In tale ambito, accanto alla Pattuglia a Cavallo, un vero maniscalco dell’Arma, munito di fucina, incudine e mazza, forgerà i ferri con le tecniche della mascalcia tradizionale per donarli ai visitatori più piccoli che potranno anche salire su un cavallo riprodotto in scala a grandezza reale.
I restanti 5 saranno dedicati: alla illustrazione della realizzazione, risalente al 1981 del Monumento al Carabiniere di Piazza Diaz e di altre opere dello scultore Luciano Minguzzi; all’esposizione di Uniformi storiche dell’Arma a partire dai primi anni del ‘900 provenienti da una collezione privata; al concorso provinciale “L’Arma dei Carabinieri per la Scuola… un’alleanza educativa territoriale con l’esposizione dei lavori svolti dagli oltre 1500 studenti partecipanti.
Ampio risalto avrà la componente Forestale dell’Arma che attraverso laboratori interattivi, rivolti soprattutto ai più giovani, illustrerà le diverse competenze specialistiche in materia di tutela dell’habitat e delle specie a rischio, del contrasto al commercio di piante e animali in via di estinzione con un’area dedicata alle specie “aliene” e alle piante carnivore. I visitatori potranno esercitarsi anche nel riconoscimento delle piante e dei semi e delle particolarità dei boschi.
Infine, in un’ampia tensostruttura sono state organizzate brevi conferenze multimediali che, per tutta la giornata, tratteranno le materie della sicurezza stradale, della tutela dell’ambiente, della salute, del lavoro e del patrimonio culturale, del patrimonio forestale (con particolare riferimento alla Sorveglianza nelle aree protette della rete Natura 2000 e sulla mobilità sostenibile), della sicurezza in montagna, oltre ai delicati temi della violenza contro le donne, del bullismo, degli abusi sui minori, delle tossicodipendenze, delle truffe agli anziani ove verranno illustrate le recenti iniziative in materia e circa i rischi del Web nonché riguardo la presenza dei Carabinieri nella Letteratura e Cinematografia e della storia dell’Arma a Milano che vede i Carabinieri insediatisi nel Capoluogo sin dal 1859.
Alle 21,15 avrà luogo la cerimonia dell’Ammainabandiera con l’Inno Nazionale eseguito dalla Fanfara del 3° Reggimento Carabinieri “Lombardia”, che concluderà le attività del Villaggio della legalità.
Alle 11,00, presso la Caserma “Medici” in via Lamarmora 29, si svolgerà la cerimonia militare alla presenza del Ministro dell’istruzione, dell’Università e della ricerca della Repubblica Italiana, Dott. Marco Bussetti, del Presidente della Regione Lombardia, Dott. Attilio Fontana, del Sindaco di Milano, Dott. Giuseppe Sala, del Comandante Interregionale “Pastrengo”, Gen. di Corpo d’Armata Gaetano Maruccia e della Bandiera di Guerra del 3° RGT Lombardia che prevede lo schieramento in Armi di Reparti in Grande Uniforme Speciale (la storica uniforme con Lucerna e Pennacchio dei Carabinieri), in tenuta da Ordine Pubblico e con le uniformi delle varie specialità (Carabiniere di Quartiere, Aliquote di Primo intervento e Squadre operative di Supporto – Reparti antiterrorismo che operano nella città metropolitana di Milano, Carabinieri addetti alle Investigazioni scientifiche, Tutela Lavoro, Salute, Ambiente e Patrimonio Culturale, Carabinieri Forestali, Unità cinofile).
Nel corso della cerimonia, saranno premiati i militari distintisi in operazioni di servizio e soccorso ai cittadini. Una fase della cerimonia sarà interamente dedicata ai più giovani con: il tributo di un riconoscimento al coraggio degli studenti della Scuola media di Crema che il 20 marzo scorso, a San Donato Milanese sono stati liberati dai Carabinieri di Milano, e tratti in salvo da un autobus in fiamme, incendiato da un dirottatore; la premiazione degli studenti di Milano e della Città Metropolitana risultati vincitori del concorso “L’Arma dei Carabinieri per la Scuola, un’alleanza educativa territoriale”, per il quale, nell’edizione di quest’anno, è stato proposto il tema “Se fossi un Carabiniere, mi impegnerei per…”. L’iniziativa, promossa dal Comando Provinciale Carabinieri di Milano con l’Ufficio Scolastico Provinciale, ha avuto la partnership delle Società INTER F.C. Internazionale Milano, A.C. MILAN, e OLIMPIA MILANO, che ospiteranno in una gara casalinga del prossimo campionato gli studenti delle classi vincitrici, e il MEDIOLANUM FORUM DI ASSAGO che garantirà l’accesso alle attività sportive ivi praticate (bowling, softball, nuoto e pattinaggio).
Alle 16,00, presso il bosco di Rogoredo, alla presenza del Prefetto di Milano, Dott. Renato Saccone, dei rappresentanti di “Italia Nostra” e delle massime Autorità locali, il Raggruppamento Carabinieri Biodiversità di Roma procederà alla liberazione di due gheppi, salvati dai Carabinieri Forestali e curati dalle ferite che avevano riportato per l’azione dei bracconieri. L’iniziativa si inserisce nel solco tracciato per il recupero del territorio coordinato dalla Prefettura di Milano, che vede affiancate alle operazioni di contrasto allo spaccio di sostanze di stupefacenti delle Forze di Polizia, le attività di prevenzione a cura di tutti i soggetti della Rete Istituzionale, di assistenza ai tossicodipendenti e quelle di risanamento dell’ambiente.
Alle 21,30, in piazza Diaz, si svolgerà la cerimonia militare della deposizione di una corona d’alloro in onore dei Caduti al Monumento al Carabiniere con la toccante esecuzione del silenzio d’ordinanza. Un momento di raccoglimento in ricordo di tutti i caduti dell’Arma e delle Forze Armate, con un particolare pensiero al Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa che quel monumento ha fortemente voluto. Venne inaugurato nel 1981 alla presenza dell’allora arcivescovo di Milano Carlo Maria Martini; a seguire, sarà acceso per la prima volta il nuovo impianto di illuminazione del monumento (realizzato con il contributo del Comune di Milano e di A2A) alla presenza del Sindaco di Milano, Dott. Giuseppe Sala e di S.E. l’Arcivescovo Metropolita Mario Delpini.
A conclusione delle celebrazioni, alle 21,50 circa, sul sagrato del Duomo di Milano, la Fanfara del 3° Reggimento Carabinieri Lombardia si esibirà in un concerto proponendo brani del proprio repertorio.
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