Quando stai cercando di entrare nel mondo del lavoro, fare domanda per una occupazione senza esperienza può sembrare scoraggiante, ma con un po’ di tenacia e determinazione, puoi comunque scoprire le giuste opportunità. Nonostante ci siano molte opportunità, come ad esempio le applicazioni mobile, trovare lavoro senza esperienza è pur sempre complicato.
Se non hai lavorato durante il tuo periodo all’università, ad esempio, potresti trovarti nella classica situazione in cui hai bisogno di “esperienza per trovare un lavoro e un lavoro per fare esperienza”. Anche se questo può sembrare assurdo, ricorda, non sei certamente l’unico.
Molti studenti, laureati e diplomati saranno nella stessa situazione, dopo aver trascorso gli ultimi anni concentrandosi soprattutto sui loro studi. È vero che trovare lavoro subito dopo l’università o la scuola senza esperienza da inserire nel tuo CV può sembrare un compito impossibile, ma ci sono molti modi per dare una spinta al tuo curriculum vitae, acquisire le competenze che i potenziali datori di lavoro cercano e aumentare le tue chances. Ecco i nostri suggerimenti.
Cerca stage e tirocini
Se stai lottando per assicurarti una posizione lavorativa, stage e apprendistati sono ottimi modi per acquisire quell’esperienza tanto necessaria. Consentono di guadagnare un salario acquisendo una conoscenza diretta di un lavoro o di un’organizzazione, sono utili per costruire una rete di contatti e talvolta possono portare a un’occupazione a tempo indeterminato.
Uno stage figura molto bene sul tuo CV e può farti distinguere dalla massa. Alcune aziende più grandi possono organizzare programmi di tirocinio formali, quindi controlla i siti Web delle organizzazioni che ti interessano per vedere cosa è disponibile. Potrebbe essere necessario presentare domanda di persona ad alcune aziende, poiché non sempre potrebbero pubblicare annunci di lavoro.
I tirocini possono durare da un paio di settimane a un anno e sono molto popolari: aspettati di affrontare un processo di candidatura competitivo, specialmente nelle aziende più grandi. Durante un apprendistato, sarai impiegato per fare un vero lavoro mentre studi per una qualifica formale. Firmerai un contratto con il tuo datore di lavoro e poi riceverai una formazione in una professione specifica.
Valuta il volontariato
Tipicamente più facili da garantire rispetto a uno stage, le posizioni di volontariato sono un modo infallibile per aumentare la tua occupabilità, soprattutto se non hai esperienza rilevante. Anche se non retribuito, trarrai profitto dalle competenze e dai contatti che acquisirai. L’esperienza del volontariato mostra impegno, iniziativa e una forte etica del lavoro, che sono tutti tratti preziosi e attraenti per i potenziali datori di lavoro.
Svilupperai anche una gamma di abilità ricercate e trasferibili, come il lavoro di squadra, la gestione del tempo sul lavoro, le capacità relazionali, comunicative e organizzative.
Costruisci una rete di contatti (il famoso “network”)
Quando inizi senza esperienza, chi conosci può essere importante tanto quanto ciò che conosci. Una raccomandazione a un datore di lavoro da un contatto personale può fare molto. Ma come si costruisce una rete di contatti se si fatica ad entrare nel mondo del lavoro?
Se sei all’università, utilizza i contatti a tua disposizione prima di laurearti. Ottieni il massimo dalle fiere del lavoro, dagli eventi di networking per il reclutamento e dai colloqui o conferenze dei datori di lavoro. Visita il tuo servizio per le carriere universitarie per vedere se possono metterti in contatto con i datori di lavoro nella tua area di interesse. Rimani in contatto con i docenti, le persone che incontri durante tirocini o stage e altri volontari.
I social media sono un altro modo efficace per costruire e mantenere la tua rete professionale. Essere su siti come Twitter e LinkedIn e seguire e connettersi con aziende e individui nel campo prescelto può produrre risultati impressionanti. Non è raro che a studenti e laureati venga offerto un lavoro sulla base dei loro profili sui social media.
Enfatizza le skills che già possiedi
Esperienza lavorativa, stage e volontariato sono essenziali per garantire che il tuo CV non sembri vuoto nella fase di candidatura. Quando scrivi il tuo CV, però, concentrati sempre sulle competenze che hai, piuttosto che su quelle che non hai. Analizza la descrizione del lavoro ed elenca tutte le abilità e le qualità personali che ti rendono adatto a quel lavoro.
Assicurati di enfatizzare le competenze trasversali e trasferibili come comunicazione, capacità di leadership, lavoro in team e attenzione ai dettagli. Per aiutarti, dai un’occhiata alle competenze essenziali che i datori di lavoro stanno cercando.
Tuttavia, poiché è probabile che manchi di esperienza diretta nel campo prescelto, non ignorare questo fatto. Usa il CV invece per dimostrare la tua passione e motivazione per imparare. Evidenzia esempi della tua dedizione e impegno per l’apprendimento, acquisiti attraverso il lavoro di volontariato, i tirocini o il lavoro di affiancamento.
Focalizzati su obiettivi raggiungibili: non sognare troppo in grande
Non c’è niente di sbagliato nel puntare in alto, ma se non hai esperienza precedente, iniziare la tua ricerca di lavoro facendo domanda per ruoli di spessore è inutile. Sii realistico e punta invece a lavori di livello base o junior e preparati a iniziare dal basso e farti strada. Fare domanda per opportunità negli uffici regionali può essere meno competitivo o candidarsi per piccole e medie imprese può aiutarti a scoprire aziende fantastiche che potrebbero essere state trascurate da altri.
Vale anche la pena essere proattivi inviando applicazioni spontanee. Sebbene la maggior parte delle offerte di lavoro pubblicizzate richieda una qualche forma di esperienza precedente, chi può dire che non puoi creare la tua offerta di lavoro mettendo in evidenza ciò che potresti apportare all’attività? Fai le tue ricerche e candidati alle aziende che ti interessano. Personalizza ogni applicazione e chiedi se sono disponibili posizioni entry-level, poiché stai cercando di entrare nel settore.
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