CESANO MADERNO – Le loro giovani vite si interruppero tragicamente il 19 luglio 1985 con la tragedia della val di Stava in cui furono tra le 268 persone scomparse.
Una frana di circa duecento metri travolse il territorio provocando una tragedia che coinvolse persone, case, animali. Il ricordo dei fratelli Paolo e Davide Disarò, da allora, scintilla attraverso l’erogazione di borse di studio che portano il loro nome volute proprio dalla famiglia dei due studenti universitari.
Per quella che sarà la trentasettesima edizione del bando, Stefano e Daniela Spotti, nipoti della famiglia Disarò, hanno deciso di rinnovare l’impegno donando 1500 Euro per l’elargizione di due borse di studio ad altrettanti studenti universitari meritevoli in memoria del padre Ambrogio.
L’iniziativa si avvale anche della collaborazione del circolo Acli Franco Buratto. (articolo di Cristiano Comelli)
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