CAPONAGO – Due mostre, altrettanti punti in comune. Il primo è il luogo in cui si svolgono, il secondo il fatto che i protagonisti sono i ragazzi delle scuole cittadine.
Da venerdì 29 aprile a sabato 7 maggio la biblioteca Italo Calvino accoglie le esposizioni sui temi “Siamo tutti connessi” e “No war for the children” (Nessuna guerra per i bambini).
Il primo progetto ha coinvolto gli alunni delle classi terze della secondaria di primo grado che hanno preso parte al concorso internazionale “Un poster per la pace” indetto dal Lions Club e imperniato appunto sul tema dell’essere connessi. Un concetto da intendere , secondo gli organizzatori, come “invito a riflettere e a celebrare le cose che ci uniscono gli uni agli altri oltreché alle nostre comunità di tutto il mondo con l’espressione visiva dei pensieri dei ragazzi e il frutto delle loro esplorazioni dentro queste connessioni”.
La seconda, invece, è figlia del lavoro della scuola secondaria di primo grado “Falcone e Borsellino” . “A fronte della situazione geopolitica attuale- spiegano i promotori – si è creata l’esigenza di sensibilizzare i ragazzi e le ragazze alla consapevolezza su cosa stesse succedendo nel mondo, sono stati analizzati gli attori internazionali, le loro caratteristiche peculiari di religione, cultura e politica, le varie popolazioni coinvolte nel conflitto, direttamente o indirettamente, le implicanze negli interessi economici energetici in ambito europeo e mondiale.
Ne sono scaturiti lavori che, concludono gli organizzatori, “sono l’espressione dei loro pensieri e di ciò che di questi eventi storici li ha colpiti”. (articolo di Cristiano Comelli)
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