BESANA IN BRIANZA – La Quaresima si fa tempo privilegiato di solidarietà. E, sotto il cielo di Besana in Brianza, quest’aiuto alle persone bisognose avrà il volto dell’aiuto ai profughi sudanesi che, a causa della guerra, fuggono dal loro paese per rifugiarsi nel vicino Ciad.
Sabato 16 e domenica 17 marzo, durante le Sante Messe, la Commissione Missionaria promuoverà una raccolta di offerte per questo scopo. “Nell’aprile 2003 – spiegano in una nota i promotori dell’iniziativa- lo scoppio della guerra in Sudan ha costretto migliaia di sudanesi a lasciare il proprio paese per cercare rifugio in Ciad, una parte di essi ha trovato asilo al campo profughi di Metchè, che ospita attualmente circa 60 mila persone, dal giugno 2023, la Caritas di Mongo si è impegnata in attività di accoglienza e sostegno”. Un intervento iniziale ha riguardato il supporto a più di 3500 nuclei familiari e ha “permesso la distribuzione di kit alimentari e casalinghi, la costruzione di latrine comunitarie e l’installazione di lampioni solari”.
Il prossimo passo vuole incoraggiare l’autonomia delle donne e delle famiglie. “Il progetto – spiegano ancora i volontari besanesi – è promosso a favore di cento donne, suddivise in quattro gruppi organizzati per la coltivazione di una superficie di circa 2500 metri quadrati, l’obiettivo è fornire alle famiglie opportunità economiche che verranno assicurate dalla produzione di ortaggi e frutta per la consumazione e la vendita”.
Il progetto prevede sia un accompagnamento tecnico, sia il sostegno alla creazione di un sistema di irrigazione per gli appezzamenti oggetto di coltivazione.
“E’ previsto – proseguono gli ideatori dell’iniziativa- anche l’avvio di un vivaio per la produzione di mille piante forestali e da frutta”. Il progetto avrà una sperimentazione di quattro mesi e, qualora funzioni, sarà allargato a un maggior numero di destinatari. Obiettivo della Comunità missionaria besanese è contribuire al suo costo che ammonta a 24 mila Euro. (articolo di Cristiano Comelli)
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