di Cristiano Comelli – A come arte, a come altruismo. A intrecciare i due elementi hanno provveduto, sotto il cielo di Brugherio, gli artisti che hanno deciso di donare dodici opere d’arte “per spirito di altruismo – si legge nella delibera del comune – finalizzato al beneficio culturale dell’intera collettività”.
Il comune ha deciso di accoglierle a braccia aperte fedele alla filosofia che da sempre porta avanti di fare lievitare il patrimonio artistico a sua disposizione e, quindi, dei cittadini: “la crescita nel tempo del patrimonio di opere d’arte del comune di Brugherio- recita la delibera – è in gran parte frutto di donazioni e acquisizioni conseguenti le attività espositive promosse sin dall’immediato secondo dopoguerra a oggi”.
I donatori hanno posto, per poter concedere le opere al comune, alcune semplicissime condizioni. “Il donatore dell’opera “Compianto sul cristo” ha posto come condizione l’apposizione di una piccola targa dedicata alla memoria di Giuseppe Meroni, partigiano cattolico e fondatore della cooperativa Il Brugo, un adeguato rilievo sui mezzi di comunicazioni propri dell’amministrazione comunale che possa dare il la all’ulteriore valorizzazione del tempietto, luogo di destinazione dell’opera, e l’impegno a esporre in permanenza il dipinto”.
Per quanto riguarda l’opera “Tribute to Monet’s water lilies”, il donatore e autore ha invece rilevato: “l’opera sia esposta al pubblico del comune stesso e che, a seguito di congiunta verifica tra gli uffici tecnici e la curatrice della mostra “I percorsi dell’anima” di cui l’opera era parte , in considerazione anche della dimensione dell’opera e della sua valenza culturale ed economica, lo spazio è stato individuato nell’atrio di ingresso del municipio la parete migliore per valorizzare l’opera, dare decoro all’ente e favorirne la fruizione dei cittadini”.
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