Non ci sono dubbi: la tecnologia ha rivoluzionato il nostro stile di vita in tutti i suoi aspetti, dal modo di comunicare al come si asciugano i panni. Per quest’ultima operazione, infatti, generalmente li si stende al sole d’estate e si aiuta l’asciugatura mettendoli sul termosifone in inverno, ma per chi non ha gli spazi adatti per la normale asciugatura o non ha il tempo o il modo di poter stendere i propri panni, può optare per un elettrodomestico molto efficiente e pratico: l’asciugatrice, che permette di risparmiare tempo e denaro.
Questa può essere usata, in genere, anche per asciugare capi delicati e permette bassi consumi e costi contenuti. Sono, quindi, svariati i vantaggi che derivano dalla scelta di utilizzare un’asciugatrice in casa. Tra questi, va considerato che i vestiti escono morbidi dall’asciugatrice, diminuendo di fatto il bisogno di ammorbidente.
A ben guardare il risultato ottenuto dal punto di vista ecologico significherebbe ridurre l’inquinamento correlato all’uso dei detersivi. La morbidezza, inoltre, fa sì che questi capi non abbiano, in molti casi, bisogno del ferro da stiro. Infine, basti pensare a quanto spazio si va a recuperare. L’asciugatrice, infatti, occupa meno spazio di uno stendino aperto e dà anche meno nell’occhio. Per cui una bella soluzione per coniugare praticità, funzionalità e senso estetico.
Ma approfondiamo meglio il discorso sui vantaggi che derivano dall’avere un’asciugatrice in casa e soprattutto prendiamo in esame i criteri che dovrebbe guidarci nel comprarne una.
Quale tipo di asciugatrice comprare
Abbiamo visto quasi tutti i principali benefici di avere un’asciugatrice in casa. A ciò possiamo anche aggiungere:
- La grande utilità di avere panni asciutti durante la stagione fredda in poco tempo;
- La possibilità di poter scegliere se prenderne una a pompa di calore o con tecnologia a condensazione. La differenza fondamentalmente risiede nel costo. La prima vanta consumi energetici inferiori e può essere maggiormente reputata un elettrodomestico ecologico. L’acquisto, quindi, deve essere fatto tenendo conto in primis delle proprie abitudini e in particolare della frequenza con cui si utilizzerebbe l’asciugatrice.
Ovvero, se l’idea è di usarla raramente, o perlopiù durante le giornate piovose, allora sicuramente sarà più indicato il modello a condensazione che ha una classe energetica più alta A+++. Invece, se si intende usare l’elettrodomestico più frequentemente il modello più adatto è quello a pompa di calore che, seppur più costoso, consente nel tempo di ammortizzare i costi.
Come si sceglie un’asciugatrice
Oltre alle suddette considerazioni, chi compra un’asciugatrice deve anche tener conto di:
- Dimensione e capacità di carico. Specie se si sta comprando un apparecchio che dovrà asciugare rapidamente panni per un’intera famiglia;
- Il tipo di asciugatura che consente;
- I diversi programmi offerti;
- Se consenta la gestione da remoto tramite apposite applicazioni progettate proprio per rendere la gestione della casa più smart.
Solo prendendo in esame tutti questi elementi, combinati ovviamente al budget economico stabilito, si potrà fare la scelta giusta, che risponda alle nostre necessità ed esigenze. Tra queste, da non sottovalutare è poi quella di avere un elettrodomestico di qualità e affidabile, come ad esempio l’asciugatrice Electrolux, che possa, grazie alla garanzia di un marchio importante, durare a lungo e fornire un ottimo servizio.
Ricapitolando e tirando le somme di quanto scritto, una volta scelta l’asciugatrice adatta, questa permetterà di recuperare molto più tempo e spazio, nonché ridurre notevolmente gli odori dei panni umidi e le lunghe attese per poter riutilizzare i capi lavati. Consentirà, inoltre, di risparmiare e di asciugare meccanicamente anche capi che richiederebbero cure particolari.
Non resta allora che iniziare a dare un’occhiata alle offerte sul mercato e approfittarne subito per fare l’acquisto che potrebbe rivoluzionare in meglio il proprio stile di vita.
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